giovedì 20 febbraio 2014

I MODA' AL MUSEO


NEL MUSEO NICOLIS GIRATO
IL NUOVO VIDEO DEI MODÀ
“La sua bellezza” coniuga ironia, musica e sex appeal, non ha confini, è una voce, una donna e una magnifica auto d’epoca
Cosa universalmente riconosciuta è che al Museo Nicolis di Villafranca ci si aspetti di vedere bellissime auto d’epoca ma è invece decisamente inconsueto che siano i MODA’, uno dei gruppi musicali più amati dal momento, a restaurare le vetture di un tempo con sapienza e delicatezza, in un’originale Officina Vintage. Già in passato, per il loro video “Non è mai abbastanza”, questi artisti avevano utilizzato oggetti rari provenienti dal Museo Nicolis per le loro scenografie, ma questa volta il Museo si è “trasformato” per KEKKO e la sua band in un vero e proprio “laboratorio” di restauro. I Modà hanno scelto un contesto creativo per fare da cornice alle  loro voci forti, belle  e riconoscibili.  Il nuovo video, perché è di questo che stiamo parlando, si chiama infatti “LA SUA BELLEZZA” diffuso su tutti i canali ufficiali per essere visto, ascoltato, cliccato, cantato, applaudito, come quasi sempre succede con le opere di questo seguitissimo gruppo. Il video  è stato creato dalla casa di produzione Run Multimedia e dal regista Gaetano Morbioli per i Modà che sembrano essere perfettamente a loro agio tra gli attrezzi da meccanico, nell’inconsueta Officina Vintage  dove svolgono il nobile lavoro di restauratori di auto d’epoca. Un “laboratorio” che per la musica irresistibile, per le splendide auto e ovviamente per la presenza della band, non passa di certo inosservato, attirando l’attenzione di una bellissima donna, irresistibile in una minigonna mozzafiato,  che porta in officina una rarissima Delahaye del 1939 da revisionare. Questo video è una conferma che il complesso non si accontentino solamente di una scenografia creativa e irriverente, quello che vogliono è sorprendere, divertire, emozionare… Forse è anche per questo che la ragazza, sicura di avere giocato le sue carte migliori e di poter rientrare in possesso della propria vettura senza dover pagare le maestranze ma solo grazie alla sua bellezza, si avvicina spavalda e sorridente alla cassa dove invece la attende Kekko che la fa sedere, le benda gli occhi e inaspettatamente l'abbandona al suo destino, allontanandosi velocissimo sulla magnifica Delahaye  dell’incredula vittima.

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