mercoledì 24 febbraio 2016

LO STILISTA DELLE DIVE


 MIMMO TUCCILLO: 
 DA OTTAVIANO 
CON GRINTA E GRANDE 
CLASSE


Mimmo Tuccillo inizia un lungo praticantato tra i più prestigiosi atelier del sud d’Italia , abbracciando tutte le branche della moda; dalla sartoria, ai disegni fino alle pubbliche relazione . Si specializza in ricami a mano presso grandi artisti e conservatori dei beni e arredi ecclesiastici , dopodichè inizia il proprio cammino artistico aprendo un suo atelier ad Ottaviano, cittadina arroccata sul Vesuvio, nella provincia di Napoli, ottenendo subito grandi riconoscimenti da emeriti personaggi della politica e dello spettacolo. Prepara grandi collezioni per le tappe di Miss Italia e tanti altri concorsi di bellezza. E presente in Rai come costumista in ” Le Note degli Angeli”, “La voce di Padre Pio” , “Torno Sabato” con Tosca D’Aquino e Giorgio Panariello, dove i jeans da lui realizzati, ricamati in cristalli Swaroski con disegni floreali hanno fatto impazzire la cantante statunitense Anastacia .L'atelier Mimmo Tuccillo è tra i pochi che può vantarsi di aver mantenuto inalterato lo stretto contatto con la sartorialità, unita ad una capacità stilistica che non teme confronti, nel panorama internazionale, collocandosi tra i più grandi nome dell'Haute Couture.Della sua mente creativa, "vero vulcano di idee", nascono capolavori inequivolcabili, definiti vera e propria arte indossata.Lo straordinario successo di questi anni sulle passerelle di tutto il mondo da Cannes a Sanpietroburgo, dalla Corea a Parigi, da Roma a Miami, dalla Tailandia all'oscar della moda di Taormina, conferma la capacità straordinaria di leggere le linee del corpo della donna, avvolgendone le forme ed esaltando la naturale sensualità femminile.Sono questi i motivi per cui grandi personaggi della politica e dello spettacolo scelgono Mimmo Tuccillo come loro stiilista. Mimmo Tuccilo, abiti come seconda pelle.
                  LE CREAZIONI DI AMABILE BIJOUX

                         PER LO STILISTA TUCCILLO



  "Fra tanti accompagnatori agli eventi dello stilista Tuccillo, sono da menzionare le creazioni handmade in filigrana , un gioco di colori e di unioni di applicazioni, fili di resina che prendono il nome di Amabile Bijoux . Vi proponiamo alcune foto dove è possibile guardare questi bijoux , nella sua prima campagna sui social , ad essere protagonista del lancio moda è Jessica Auricchio, top model dello stilista Mimmo Tuccillo, ricamatore di alta moda , conteso dalla dive nostrane. La top model Jessica Auricchio indossa con magnificenza tutti i preziosi , adornata dai pregiati e raffinati tessuti di Tuccillo : parure originali e super fashion, fatti a mano dalla creatrice Amabile , come gli orecchini e i bracciali con rose e diverse applicazioni che ricordano figure geometriche in varie tonalità di colori , un vero must-have per la prossima stagione . Un richiamo allo stile mediterraneo e Jessica, come sempre, valorizza tutto quello che indossa. Negli scatti la modella Jessica Auricchio ammicca e appare molto sensuale mentre dipinge su tela; con il suo sguardo intenso e la sua elegante fisicità , trasmette fascino e ricercatezza donando valore alle creazioni di gioielleria artigianale in filigrana Amabile Bijoux. La stessa modella , testimonial anche della collezione sposa 2015 firmata Tuccillo, nel servizio fotografico CALLAS FOREVER nell’ immedesimarsi nel personaggio del soprano greco , secondo un’idea dello stilista , da lui ammirata come sua sosia per la realizzazione di un video vero tributo alla cantante, indossa ancora una volta i gioielli Amabile Bijoux , un luccichio immortalato negli scatti che ricordano l’eleganza del soprano e dei suoi tempi, un modo di essere interpretato magistralmente da Jessica Auricchio . La stessa luminosità delle pietre luminose usate da Amabile ,rifinite in filo dorato evocano la luce, l’incanto tra i boschi incantanti dell’ultima camapagna della nuova collezione di abiti da sposa di Tuccillo per il 2016 , mescolati con lo stile dei pizzi, dei ricami , dei corpetti stretti , delle balze e stoffe tagliate dal ricamatore e con la fragranza della modella , ancora una volta confermatasi la testimonial per Tuccillo Spose e per Amabile Bijoux , uniti i tre dallo stesso karma e sprigionanti l‘enfasi del temperamento vesuviano . Ed è proprio questo il messaggio che ha voluto lanciare lo stilista partenopeo , l’idea dell’origine , della terra bagnata , non a caso la modella Jessica durante il servizio fotografico è a piedi nudi , per evincere il significato della libertà , della natura , dell’appartenenza , dell’istinto e della forza, andando in fondo al cratere dove i solchi scavati dalla lava incandescente fanno battere forte il cuore del nostro artista, la stessa terra che fa tremare di paura i suoi abitanti , affascinano Mimmo che considera la “MONTAGNA” grande e generosa, infatti non bisogna allontanarsi tanto per captarla. Ne è la prova la modella bellissima Jessica Auricchio, ottavianese doc, capace di interpretare gli abiti come nessun’altra. La collezione nuova“MERAVIGLIE DEL VESUVIO” è stata ideata in particolar modo per le donne indigene che riescono meglio delle altre ad esaltare la creatività,qui tutto ricorda la manifattura manuale , la lavorazioni di elementi naturali, dai quali l’artigiano delle stoffe e dei bijoux prendono corpo e movimento invece dalle linee sinuose che la modella Jessica Auricchio riesce a delineare nelle pose ."
 



lunedì 22 febbraio 2016

ALLA RICERCA DELLA BELLEZZA PERDUTA



 QUANDO LE PIETRE PREZIOSE SONO UTILI 
 
AL MANTENIMENTO 
                                           DELLA BELLEZZA DEL VISO
Crema anti età elisir smeraldo contiene un piccolo smeraldo e la sua essenza. Un prodotto unico nel suo genere, prezioso ed interattivo. Grazie ad una speciale e specifica sinergia funzionale tra gli elementi che compongono questo elisir di bellezza è un prodotto che diventa un insostituibile alleato per le pelli mature non solo combatte le rughe, ma ne previene la formazione di nuove pertanto va usato anche in età giovanile.   Info:  www.biosmos.it  - Tel. 0296320132.

 Napoli, sfigurata dal silicone liquido 
ritrova il sorriso dopo 8 anni: la storia di Giovanna

Giovanna Mele, 30 anni, di Napoli, era stata ingannata da un medico che le aveva iniettato una sostanza illegale, il silicone liquido. Dopo anni di sofferenze e tre operazioni sbagliate si è rivolta agli specialisti di ChirurgiadellaBellezza, che hanno eseguito un complesso interevento per restituirle labbra belle e armoniche

Voleva realizzare un piccolo desiderio, avere delle labbra un po’ più piene. Ma per colpa di un medico che le ha iniettato una sostanza illegale in Italia da più di vent’anni, il silicone liquido, si è trovata con la bocca sfigurata e ha vissuto otto anni di calvario fra consulti, visite e tre interventi che avrebbero dovuto essere riparativi, e invece hanno peggiorato la situazione. La sua storia, però, ha avuto un lieto fine: oggi Giovanna Mele, 30enne di Napoli, può di nuovo sorridere perché rimediare ai danni causati dal silicone liquido è possibile. A patto di scegliere specialisti in grado di eseguire un intervento complesso e delicato, come Raffaele Rauso e Pierfrancesco Bove di ChirurgiadellaBellezza, che hanno rimosso la sostanza permanente dalle labbra e le hanno rimodellate per restituire alla paziente l’aspetto di un tempo.

 «Il silicone labiale è un biopolimero si interseca nelle maglie tissutali e diventa molto difficile rimuoverlo senza dare un pessimo risultato estetico. Difficile ma non impossibile –spiegano Bove e Rauso–. L’intervento è reso tecnicamente complesso dal fatto che le labbra sanguinano molto durante l’operazione. In più bisogna considerare che in un caso come quello di Giovanna, dove c’erano già stati tentativi di rimozione del silicone, rioperare un’altra volta è molto più complicato».Per restituire a Giovanna il sorriso i chirurghi Rauso e Bove hanno dovuto prima di tutto rimuovere una sostanza, il silicone liquido, che in Italia è illegale dal 1992 perché, fra le altre cose, si smembra e migra nei tessuti, causando, come nel caso della paziente, granulomi e asimmetrie. Dopodiché hanno dovuto rimodellare le labbra intervenendo con tecniche complesse: «Un altro grande problema - spiegano Rauso e Bove - è nato dalla resezione di tessuto proprio della paziente, nel quale il silicone si era intersecato. In quel caso abbiamo dovuto girare un lembo di muscolo orbicolare per cercare di limitare il gap che si era formato». Per rendere la cicatrice invisibile i due chirurghi sono riusciti a intervenire sulla zona di transizione tra la mucosa umida e secca che caratterizza i tessuti labiali. Il tutto si è svolto in sedazione completa. «Sono un’altra persona, me l’hanno confermato tutti coloro che mi hanno vista subito dopo quest’ultimo intervento - commenta la stessa Giovanna Mele -. O meglio, sono tornata quella che ero a 22 anni, prima di rivolgermi a un chirurgo che mi ha ingannata, perché gli avevo richiesto un filler non permanente e naturale, e invece mi ha iniettato una sostanza artificiale e proibita, lasciandomi sfigurata». Le sofferenze di Giovanna sono proseguite per otto anni, fra costosi consulti e visite finiti con un nulla di fatto ma anche, purtroppo, tre interventi in day hospital presso una struttura pubblica male eseguiti, in cui non solo il silicone liquido non era stato rimosso, ma si erano create delle brutte cicatrici. «La sofferenza è stata anche psicologica, perché io, che lavoro come commessa, non avevo più il coraggio di truccarmi ed ero a disagio nel farmi vedere in pubblico –racconta sempre Giovanna–. Non mi sono però arresa e, quando un anno fa mi sono rivolta a ChirurgiadellaBellezza, ho trovato finalmente un’équipe fantastica composta dai dottori, dall’anestesista e dalle infermiere, che mi hanno seguita con professionalità prima, durante e dopo l’operazione. Non finirò mai di ringraziarli».



mercoledì 10 febbraio 2016

SANREMO PRIMA SERATA



CONCERTO DELLA PAUSINI?
NO, PRIMA SERATA DI SANREMO
La prima serata di Sanremo conferma i dati auditel dell’anno scorso, 49% circa e 52% nella seconda parte. Che dire di questa prima serata? Le canzoni discrete, la migliore quella degli Stadio, non male Ruggeri, Arisa   brano buono vestito davvero orrendo, pure buona la canzone di Giovanni Caccamo e Deborah Jurato. Poche le cantanti in scena, e la performance della Pausini che ha oscurato i concorrenti, sembrava un concerto della Pausini con i concorrenti del festival. Carlo Conti? Finalmente abbiamo scoperto  un mini Conti tra Gabriel Garko e Madalina Ghenea che svettavano come due Carabinieri al suo fianco. Che dire di Garko? Ci è sembrato un po’ un pesce fuor d’acqua, palesemente leggeva il cosiddetto gobbo e manco bene, viste le papere, banale la gag dei due sposi e di lei fulminata dalla bellezza di Garko, e sì e va beh Garko è figo, ma non si può ribadirlo ad ogni pie’ sospinto, a noi ci sembra un po’ Cicciobello….(preferiamo sempre Sean Connery). La Ghenea senza infamia e senza lode, ben vestita, visto che in genere e poco vestita. La Raffaele strepitosa nei panni della Ferilli ottime le battute, vedremo i prossimi personaggi. Elton John, non ci è piaciuto, dovrebbe cambiare un po’ look vista l’età ed il doppio mento, e che palle sti’ riferimenti al fatto che lui è regolarmente coniugato e con prole…Ci è molto piaciuto Maitre Gims e la sua Est-ce que tu m’aime. Ah..non male la mise di Conti  elegante. Morgan? Se facesse meno scene in scena si apprezzerebbe più il brano. Il resto…è noia.
Aghe