giovedì 29 maggio 2014

NAPOLI PER I TURISTI

 WELCOME TO NAPLES!
Saranno oltre 60 i volontari di 18 associazioni di Protezione civile che domani 30 maggio alle ore 13 in Piazza del Gesù riceveranno dall'assessore alla Cultura Nino Daniele le " pettorine" di riconoscimento ed il materiale divulgativo da distribuire ai turisti." Si tratta di un servizio di prima accoglienza turistica - ha detto Daniele- che di certo non sostituisce quello di accompagnamento svolto dalle guide professionali e quello informativo svolto dal personale degli info-point turistici. I volontari accoglieranno i turisti al loro arrivo sia presso la Stazione ferroviaria che al Porto ma anche lungo i principali itinerari turistici dei Decumani e nelle zone in cui è previsto un particolare ed intenso afflusso turistico, come quei luoghi, quali ad esempio il PAN, che ospitano mostre ed importanti eventi culturali.

DENTI



LA DENTOSOFIA
Una nuova disciplina applicata all'odontoiatria
ce ne parla la D.ssa Isabella de Magistris 
d.sa Isabella De Magistris
Essendo venuti a conoscenza dell’esistenza, fino ad ora per noi ignota, della Dentosofia ossia dello studio della relazione tra la bocca ed il resto del corpo considerati da un punto di vista fisico, organico e psico-affettivo ne abbiamo discusso con la d.ssa Isabella De Magistris che ha messo in pratica ed applicato, da esperta conoscitrice, gli aspetti che caratterizzano tale argomento.
- Chi è attualmente Isabella De Magistris, nello specifico in quale campo di ricerca di osservazione volge il suo interesse?
“Sono laureata con lode in Odontoiatria e Protesi dentaria, inizialmente ho volto il mio interesse alla chirurgia, ma da circa 15 anni ho virato la mia attenzione alla Gnatologia, Posturologia e Kinesiologia applicata all’Odontoiatria, grazie a numerosi corsi di perfezionamento conseguiti, tra l’altro, presso l’Università di medicina e chirurgia di Tor Vergata (Roma) dove ho conseguito il Master in Dentosofia, attualmente il mio maggior campo di interesse.”
- Cosa in sintesi rappresenta la Dentosofia da un punto di vista prettamente scientifico; può ritenersi un valido strumento di ricerca?
“La Dentosofia, “Saggezza dei denti”, è lo studio della relazione tra bocca ed il resto del corpo da un punto di vista fisico, organico e pisco-affettivo. Quindi riequilibrare una bocca, vuol dire intervenire sulla salute globale dell’individuo. Essa si basa sui principi di Benoit Manderbrot padre della geometria dei frattali, che sono figure geometriche con svariate proprietà tra cui quelle dell’autosomiglianza: Ogni singola parte contiene l’informazione della totalità dell’oggetto e costituisce uno dei principi dell’olismo (ogni parte è un‘immagine del tutto e contiene le informazioni del tutto). Quindi osservando i denti possiamo avere informazioni sull’intero organismo.”
- Come, quando e dove ha origine la Dentosofia?
“Negli anni ‘50 due professori universitari francesi Soulet e Besombes idearono un apparecchio ortopedico funzionale da loro chiamato (attivatore a doccia Soulet-Besombes). L’apparecchio in realtà doveva essere soltanto di mantenimento, durante i mesi estivi per non perdere i risultati ottenuti con l’apparecchio ortodontico fisso. Infatti i pazienti smontavano l’apparecchio fisso per i tre mesi estivi per poi rimontarlo al ritorno delle vacanze. In realtà i due professori notarono che non solo l’attivatore non permetteva la recidiva, ma migliorava il risultato ottenuto. Successivamente la tecnica con l’utilizzo dell’attivatore è stata approfondita da altri professionisti”.
- A suo parere può la Dentosofia essere considerata una moderna chiave di lettura quale strumento d’indagine che si integra allo studio dell’Odontoiatria?
“Certamente, in quanto non considera la bocca un organo a sé stante, ma come accennavamo prima, è parte del tutto e contiene l’informazione del tutto.”
- A chi consiglierebbe tale tipo di “terapia”?
“La terapia con l’attivatore di Soulet-Besombes è consigliabile a tutti coloro che vogliano riarmonizzare la propria occlusione e di conseguenza riequilibrare il proprio organismo, in quanto, come sappiamo, la bocca è in grado di determinare variazioni sul piano posturale. Per tanto riequilibrando la bocca possiamo determinare anche un riequilibrio posturale.
- Attualmente quali sono i risultati ottenuti grazie all’applicazione della Dentosofia sui suoi pazienti?
“ I risultati maggiormente evidenziabili sono, miglioramento dell’occlusione, della respirazione, della concentrazione, risoluzione di problematiche muscolari, tipo mal di testa brachialgie , dolori alla schiena etc… e quindi miglioramento della postura.”
Manuela De Rosa
 Per contatti: 081/663090-3386999093
Per info: wwwdentosofianapoli.it

PARTY...MAGIQUE



 ARBRE MAGIQUE® PRESENTA “PRÊT-À-PORTER”,


LA NUOVA LINEA DI PROFUMI PER AUTO DEDICATA AL MONDO DEL FASHION
Quattro nuovi alberelli ispirati ai quattro tessuti icona della moda:
Cashmere Flower, Vintage Fruit, Gentleman Acqua e Tartan Cologne

  ARBRE MAGIQUE®, il profumo per auto per eccellenza, sinonimo di libertà, freschezza e naturalità, mito e icona dell'età contemporanea, vince un’altra sfida con una linea tutta ispirata alla moda: Prêt-à-Porter, che per la prima volta trasforma il profumo per auto in fashion style.  Quattro nuove fragranze per quattro nuovi alberelli che conquisteranno letteralmente il mondo dei fashion addicted. E allora chi si sente glam come potrà rinunciare all’alberello Cashmere Flower dalla sfarzosa fragranza che ricrea l'atmosfera da mille e una notte e dalle tonalità blu elettriche, arancio e gialle? E per gli animi più hippie, invece, ecco il coloratissimo Vintage Fruit con un profumo estivo dalle note fresche e fruttate e la sua divertente fantasia a righe espressione di una spiccata anima anni 70. Ma con Prêt-à-porter, ARBRE MAGIQUE® vuole stupire proprio tutti: ed ecco quindi Gentleman Acqua, una colonia sportiva ed elegante tutta al maschile che con il suo “abito” gessato incontra le esigenze di chi fa del dandy il proprio stile di vita e vuole essere  sempre di classe ma con ironia. E, per finire, l’imperdibile Tartan Cologne, una nota di profumo «scozzese» pensato sia per uomini che per donne che si sentono  un po’ hipster.  Quando realizziamo una nuova linea di profumi per auto, puntiamo a un solo obiettivo: regalare sorriso e benessere agli automobilisti. Lo chiamiamo Happy Drive” - afferma Gianpaolo Re, Amministratore Delegato di Tavola S.p.A., l’azienda che produce e distribuisce ARBRE MAGIQUE in Italia.Con Prêt-à-porter, puntiamo a soddisfare gli automobilisti abbinando in modo ironico la moda con ARBRE MAGIQUE”. Scegliere un alberello della linea Prêt-à-Porter, significa poter stupire anche quando si è alla guida, dimostrando di avere uno spiccato senso per lo stile. La linea Prêt-à-Porter nasce proprio per incontrare le esigenze di coloro che seguono le tendenze e hanno una particolare attenzione per determinati tessuti, che studiano ogni dettaglio e accessorio perché sappiano riflettere al meglio la propria personalità.ARBRE MAGIQUE® porta sorriso e benessere ogni giorno agli automobilisti di tutto il mondo. ARBRE MAGIQUE® è il profumo per auto più famoso e apprezzato, con milioni di pezzi venduti ogni anno solo in Italia. Estremamente funzionale, facile da utilizzare, affidabile e sicuro, perché a base di pura cellulosa impregnata di essenze pregiate, garantisce una durata di 7 settimane. ARBRE MAGIQUE®. Happy Fashion Drive.


martedì 27 maggio 2014

VERNISSAGE

“AUTORITRATTI,RITRATTI , 
PAESAGGI E NATURE MORTE"
"fine dicitore"
autoritratto
Vernissage giovedì 29 maggio, nella sede della Casa editrice Pironti, Palazzo Ruffo di Bagnara dell'attesissima mostra di Salvatore Maria Sergio, simbolo del talento di Napoli nel Mondo
Giovedì l'attesa mostra Autoritratti, Ritratti, Paesaggi e Nature Morte” di Salvatore Maria Sergio! Alle ore 17,30, nella sede della Casa Editrice Pironti, ubicata nello storico Palazzo Ruffo di Bagnara, piazza Dante, il vernissage. L'esposizione, fortemente voluta e patrocinata da Tullio Pironti (il Nestore degli editori napoletani), profondo ammiratore del pittore napoletano è stata anche richiesta a gran voce dagli estimatori del tratto inconfondibile di Sergio. Essa si presenta come tra le più rilevanti nel panorama artistico nazionale, uritratto in piedi del grande pittore, eccellente avvocato penalista, apprezzato scrittore, giornalista, già consigliere nazionale dell'Ordine dei Giornalisti, plurivincitore di ambiti riconoscimenti, tra questi il Premio nazionale italiano Eloquenza, il Premio francese Valadier, ecc., tra i massimi esponenti della cultura italiana. Sicuramente, in questa coinvolgente e per alcuni versi graffiante personale, i visitatori troveranno l'ennesima conferma della già pluriaffermata valenza dell'opera magnifica di Salvatore Maria Sergio. In passato, Sergio si è misurato con l’astratto e l’informale, oggi L sua originale pittura scavalca la figurazione in quanto aneddoto, occasione per affidare alla “leggibilità” oggettiva la funzione di mostrare la controimmagine del mondo visibile nella dimensione della metafora iconica, rovesciando la tradizionale prospettiva della pittura meramente descrittiva, realistica.  Originale filo conduttore del suo sforzo di esplorare gli spazi della metafora - e, forse, dell’allegoria - è isuo progetto di superare i confini del realismo descrittivo, che non è casuale né episodico, ma frutto di una sottile elaborazione mentale culturale. Individuare la corrente sotterranea della pittura di Salvatore Maria Sergio non è semplice: all'esterno essa è caratterizzata da una penetrante ricerca sui problemi della forma quale struttura 'interna' del dipinto. A tale scopo si rivela utile, anzi cruciale, la riflessione sulle sue lontane ascendenze culturali così come sulle influenze della pittura europea della prima metà del XX secolo. Il ricordo del suo rapporto con l'arte dello spagnolo José Ortega offre una chiave di lettura decisamente interessante. Erano grandi amici, Salvatore Maria Sergio ed il famoso pittore spagnolo,  morto a Parigi nel 1990. Si erano conosciuti  nel 1966 alla presentazione di una mostra di Ortega a Parigi, a La Pochade". Da quel giorno, gli incontri diventarono frequenti e fertili: lunghe e intense conservazioni sull’arte, sui progetti, sulla vita.. e sulla politica: l'antifranchista Ortega, nel 1947 era stato condannato a dieci anni di carcere; liberato a seguito di un’amnistia nel 1952, era andato esule in Francia nel 1962. Tredici anni dopo tornò in Spagna).  Per quanto le opinioni politiche fissero offerenti, a Ortega faceva piacere conversare con Sergio, perché sapeva quanto l'amico amasse appassionatamente la terra di Cervantes e di Unamuno, di Zurbarán, del Greco, di Goya, di Gaudídelle corride, delle “romerias” e sapeva anche che comprendeva profondamente la sua anima percossa dalla tristezza, così come ogni esule. I Sassi di Matera, quel brano di Lucania che è come un frammento della Spagna, furono il suggestivo scenario del loro ultimo incontro. In quel magnifico luogo Ortega aveva messo studio.   A ricordo di quei colloqui, Sergio custodisce gelosamente due disegni che il pittore spagnolo gli aveva donati e ne parla ancora oggi con lo stesso entusiasmo intatto: Sono appena due schizzi - afferma con enfasi quando li mostra orgoglioso e rapito al tempo stesso - ma osservi la potenza del segno, è quella d’un grande pittore”.  Gli scambi di pensieri, di emozioni, di sensazioni con lo spagnolo hanno lasciato una traccia non trascurabile nella pittura di Salvatore Maria Sergio. Interessandosi alla sua opera, non si può non notare e sottolineare le ascendenze in quella dei “fauves” - Vlaminck,  Marquet, Van Dongen, Manguin e altri della cosiddetta Scuola di Parigi - nell’espressionismo tedesco ed anche in quello del nostro Lorenzo Viani.  Emerge, da un'attenta riflessione sulla sua produzione degli ultimi anni, pure il "debito" di Sergio anche nei confronti dello spagnolo; ne sono conferma: la figurazione scientemente asintattica, la caratterizzazione psicologica dei ritratti e degli autoritratti ottenuta con un disegno tagliente e un cromatismo quasi violento, le forzature compositive dei paesaggi e delle nature morte tese ad andare oltre quel che appare; e ne sono esempio i Mayorales”, una teladalle esplosive  desinenze disegnative; le “Mujeres de Santander”un’opera in cui il colore è piegato a infinite accensioni ed è attraversata da una rabbrividente inquietudine; le più volte ripetute versioni di “Toledo”, a “Campos de Castilla y toros”, a “Cielo, hierba y piedras” dal “ductus” cromatico intenso. Ma Sergio non ha assorbito passivamente quei “lasciti”. Al contrario, traendo abilmente giovamento dalla sua complessa costituzione culturale e intellettuale,  è riuscito, con maestria, a rielaborarli in modo del tutto autonomo concettualmente, restando fedele a se stesso sia nello stile che nei temi, tanto che le sue opere risultano sempre perfettamente riconoscibili. Ancora una volta, come ormai di consueto, una mostra di Salvatore Maria Sergio si presenta come un avvenimento decisamente imperdibile per chi ama l'Arte pittorica ed in particolare il possente genio creativo di uno dei napoletani più geniali che rappresentano significativamente la nostra città nel Mondo intero con merito immenso.

DIVE IN CITTA'



LE LACRIME DI SOFIA A NAPOLI
presentazione ai napoletani de "Voce Umana" il corto diretto dal figlio
Edoardo Ponti di ritorno da Cannes anteprima stasera 27 maggio al Mercadante
da six: Enrico Lo verso, Massimo Di Ludovico, Antonio Polito, Sofia Loren, Edoardo Ponti, Valerio Caprara
da sx:  Antonio Polito, Sofia Lorenn, Edoardo Ponti
 Una Sofia commossa quella che stamane ha presentato insieme al figlio Edoardo Ponti, Enrico Lo verso, il produttore Di Lodovico, il direttore del Corriere del Mezzogiorno Antonio Polito, Valerio Caprara della Film Commission, “Voce Umana” l’intenso cortometraggio diretto dal figlio Edoardo.
Splendida come sempre, vestita di rosso, il suo colore preferito, bersagliata dai flash dei fotografi, “Sofia guarda a destra” “Sofia salutaci” “ Sofia, Sofia” ..ha risposto con garbo alle domande dei giornalisti e quando si è accennato a Napoli s’è commossa, e la sua commozione era autentica “Quando parlo di Napoli, ha detto dopo essersi stretta al braccio del figlio, mi commuovo, qui c’è la mia vita, la mia adolescenza anche se, per caso sono nata a Roma, ma poi sono venuta subito qui a Pozzuoli”, negli occhi un po’ di lucciconi.  “La voce Umana, ha proseguito, è un opera a cui tenevo moltissimo, erano vari anni che pensavo di realizzare questo mio desiderio”. Tra l’altro Sofia per la sua interpretazione ha ricevuto un premio speciale ai prossimi David gliel’ha annunciato in diretta Antonio Polito. Ed alla domanda se c’è la felicità, ha risposto “Ecco la felicità è aver saputo di questo premio”. Il corto sarà presentato stasera 27 maggio 2014 al Mercadante. Un altro annuncio: una sua biografia “Per mettere a posto tante cose che si sono dette su di me” che uscirà per i tipi della Rizzoli in occasione del suo 80 compleanno “C’è ancora tempo, mesi, ore, minuti” ha detto sorridendo. “Quando mi chiedono di Napoli ne parlo sempre bene, anche se a volte mento, ma per me Napoli è come la famiglia: se le cose non vanno, all’esterno si dice sempre che va tutto bene”. Il figlio Edoardo parlando della madre come attrice “Da lei voglio tirare fuori tutto quello che sa fare, stimolarla, far vedere le sue capacità d’artista”, e Sofia “ Edoardo è un regista difficile…”. Insomma come si suol dire i figli “So’ piezz ‘e core” ma essere figli di cotanta madre non è facile perché Sofia è indiscutibilmente una grande diva, e parlando del futuro “Amo percorrere strade difficili, sfidare..” e aspettiamoci altre sorprese da Sofia Scicolone, verace uagliona di Pozzuoli, che con determinazione ha voluto diventare quella che è una grande star internazionale: Ladies and gentlemen SOFIA LOREN!
Annamaria Ghedina

lunedì 26 maggio 2014

MATRIMONIO SU DUE RUOTE

 A VILLA DIAMANTE GLI SPOSI 
                                ARRIVANO  IN VESPA
Pratico e originale. Non ci sono altri aggettivi per definire il mezzo di locomozione che due simpatici sposi hanno scelto per raggiungere, senza troppi affanni e problemi di traffico, Villa Diamante, location del loro banchetto di nozze. Ebbene, la coppia, reduce dal fatidico 'si',  ha deciso di montare su una classica Vespa, opportunamente addobbata per il matrimonio, e salutare gli ospiti, sorpresi per la inedita scena, in una modalità assolutamente nuova. Entrambi, ovviamente, indossavano il casco.

FIERE BENESSERE

A Rimini Fiera le 4 giornate 
del “RiminiWellness” 
Rafforzata dalle esperienze positive delle precedenti otto edizioni, Rimini Fiera ripropone dal 30 maggio al 2 giugno il RiminiWellness 2014. Internazionalità, energia, alimentazione e ultime frontiere della fisioterapia, saranno alcuni capisaldi della manifestazione dedicata al fitness in tutte le sue forme e al benessere a 360°. Moltissime le novità – dal country fitness alla parete d’arrampicata rotante - che verranno proposte in anteprima a Rimini Fiera insieme al benessere, anche a tavola. Il nuovo format  Food  Well, dedicato all’alimentazione della salute e dell'energia, debutterà a RiminiWellness 2014, la grande kermesse di fitness, benessere e sport dalla palestra alla tavola. Food Well, sezione dedicata ad incontri divulgativi sulla sana e corretta alimentazione offrirà la possibilità ai visitatori,  attraverso  stand delle aziende espositrici, di assaggiare i prodotti e apprendere le tecniche di base con i migliori chef ed all'uopo ci sarà anche una sezione dedicata ad incontri divulgativi sulla sana e corretta alimentazione. Punto di forza, sarà quello di essere parte della manifestazione fieristica più importante a livello nazionale che divulga il concetto di Benessere applicato all’attività fisica e, ora, al cibo. Tante le attività in programma e gli ospiti previsti per Food Well, tra cui Marco Bianchi, divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi. Una esplosione di novità caratterizzerà la nona edizione di RiminiWellness, a cominciare dallo spostamento temporale dell'evento che scivola alla fine del mese di maggio per sancire l’apertura della stagione estiva all’insegna del movimento, del benessere e del fitness. Tantissime le anteprime nell’area WFUN, dedicata al grande pubblico, così come in quella WPRO, rivolta agli operatori per coinvolgere tutti ad entrare a far parte di un mondo di energia.Dopo lo strepitoso successo dello scorso anno, torna "Vinci Malta, l'arcipelago del benessere", il concorso che mette in palio un fantastico viaggio di gruppo alla scoperta delle isole maltesi.Interesserà il pubblico di questa fiera, certamente anche il Country Fitness, il nuovo programma, ideato dal presenter Nicolas Rosan, che unisce l’aerobica alla musica country. Grande attesa anche per il convegno nazionale sulla Naturopatia, giunto alla sesta edizione, che affronta quest’anno il tema “Conosci te stesso”. L'edizione annuale, di questa nota e tanto amata kermesse, permetterà di scoprire, in anteprima, quali sono le tendenze e le novitaà del mondo del Wellness  sperimentandole di persona a Rimini Fiera. Sono già in tantissimi ad aver fatto la prenotazione del ticket online per assicurarsi un divertimento in diretta, e RiminiWellness 2014 promette che soddisferà ogni aspettativa: dal puro divertimento dei palchi all’adrenalina dei contest; dal relax delle discipline olistiche al Pilates, fino ai convegni e ai workshop. Il Zumba Fitness, la” Rivoluzione mondiale del Fitness", sarà altra attrazione fieristica con lezioni indoor e di Aqua Zumba in piscina.Sarà possibile provare presso lo stand dell'Okeo, il segreto per avere gambe, glutei e addominali d'acciaio attraverso l'effetto dirompente dei corsi. Confermata poi la più grande area acquatica realizzata indoor: 350 metri quadrati di vasche, per un totale di 1.200 metri cubi di acqua.Cinque piscine e centinaia di corsi per tutti gli appassionati del fitness di acqua. Okeo, EAA, Beco, Essenuoto e CSEN firmano le attività acquatiche di questa IX edizione di RiminiWellness: i migliori presenter trascineranno i presenti, a ritmo di musica in lezioni di aquagym, hydrobike, fitboxe, aqua Zumba, Thai Fit, pilates e molto altro ancora.Non c’è, insomma, neppure un minuto da perdere, occorre solo preparare il costume e divertirsi all’insegna di “Swim & Smile”! Come per le precedenti edizioni di questa kermesse, non mancherà la presenza della Campania e da Napoli giungeranno con i loro stand le aziende L.A.DE.M. Sport Srl di San Giorgio a Cremano, la Rebel di Ercolano e la Thiam – Station Sport Sas di Marigliano, mentre per la provincia di Salerno sarà presente  la Wellness Sport Medicine Srl di Agropoli, dalla provincia di Caserta giungerà la Silicard Technology Srl di Sant'Arpino e dalla provincia di Avellino esporrà l'azienda X-Drums di Giorgio Tarallo da Prata P.U. Offerta esclusiva di Rimini Fiera è il poter acquistare un abbonamento per 4 giorni a soli 26 euro, attraverso il biglietto online divertimento.                 Giuseppe De Girolamo