venerdì 31 maggio 2013

UNGHIE VIP


Barbara Boncompagni, Elisabetta Durante, Marisa Laurito e Simone Colantonio
NICE NAILS BAR, STILE MIAMI BEACH, A ROMA
Tra consensi e applausi, anche della napoletanissima Marisa Laurito,
Oggi non si rinuncia nemmeno in tempi di crisi alla cura del proprio corpo e alla bellezza, anzi, diviene essenziale coccolarsi nel migliore dei modi. Nasce “Nice Nails”, dedicato alla cura delle unghie e al Nail Art, ma sostanzialmente un centro estetico che comprende ogni necessità proprio in zona Vigna Stelluti e precisamente in Piazza F. Carli 37 a Roma. La novità è lo stile Miami, un bancone, con la possibilità di farsi un cocktail ogni volta che si utilizza un servizio. Nell’attesa, o proprio mentre ci si fa una pedicure, si sorseggia spumante e sì, perché quando si decide di andare in un centro all’insegna del benessere, l’idea è anche di viziarsi un po’! I soci sono Simone Colantonio, che ha molti anni d’esperienza come responsabile di uno dei più diffusi centri della capitale ed Elisabetta Durante che, proveniente dall’esperienza delle gallerie d’arte, ha curato l’arredamento interno che è completamente bianco, compresi i divani in pelle. Nel centro estetico è possibile usufruire di massaggi di ogni tipo: dal drenante al decontratturante, effettuare trattamenti al viso liftanti e anti-aging di vario tipo, mentre per il corpo si può trattare l’adiposità localizzata, la cellulite, il problema delle smagliature per citarne alcuni e naturalmente è disponibile il solarium. Per l’inaugurazione sono intervenuti diversi personaggi accolti dalla sociologa tv Deborah Bettega, tra questi la simpaticissima Marisa Laurito con un elegantissimo abito verde accompagnata da Barbara Boncompagni, l’attore Franco Oppini con l’astrologa e moglie Ada Alberti, la contessa Patrizia De Blanck con i suoi quattro cagnolini, l’attrice Paola Quattrini, Eleonora Vallone, antesignana istruttrice dell’acquagym, gli attori Alex Partexano, Claudio Saint Just e Saverio Vallone, la duchessa Silvana Augero, l’importante regista inglese Christopher Miles, Maria Monsè, il calciatore Giuseppe Favalli, la psicologa Irene Bozzi, il politico Antonio Paris, Roberta Sanzò, Monica Vallerini e Liliana Pintilei che a sorpresa sono stati omaggiati di una consulenza e di un trattamento a scelta presente in “Nice Nails”. L’intento di questo Nail Bar con un bancone da bar, un po’ come ci sono a Miami, è di ricreare anche un punto di ritrovo con amici e nuove conoscenze senza tralasciare l’attenzione per il proprio corpo: scegliere e servirsi perciò di qualsiasi trattamento, anche personalizzato, includendo golosità stuzzicanti e il tutto compreso in un ottimo prezzo di listino!  Deborah Bettega

giovedì 30 maggio 2013

IL FILM ITALIANO SI SPOGLIA

 FINALMENTE UN ATTORE CON LE..PALLE: LUCA ARGENTERO
 L'esclusiva delle foto ce l'ha CIAK (mi raccomando tutte in edicola) dove potete ammirare in tutto il suo "splendore" il bel Luca Argentero ex grande Fratello, ora attore di punta del cinema italiano interprete del nuovo film di Marco Risi "Cha,Cha, Cha" che non è una pellicola di "Ballando sotto le stelle", ma un  thriller dove il nostro (nudo alla meta) interpreta il ruolo di un investigatore privato. In una scena, l’attore sorpreso nella doccia, combatte completamente nudo con i suoi aggressori. Finalmente qualcosa da..vedere

XI CAIVANO MODA EVENT


 STEFANO DE MARTINO NON ARRIVA SABATO 31 MAGGIO, 
MA IL TUTTO E' RIMANDATO IL 21, 22 E 23 GIUGNO
Sarà Stefano De Martino del programma “Amici”, nonché fidanzato della famosissima show-girl Belen Rodriguez, la chicca dell’undicesima edizione di “Caivano Moda Event”, kermesse ideata da Michele Trasparente, diventata ormai un appuntamento fisso annuale dedicato alla moda e allo spettacolo ed organizzata dall’associazione “Vivi la città” con il patrocinio del Comune di Caivano e in collaborazione con l’associazione commercianti “AICAST Imprese Italia”. La tre giorni si terrà presso l’area del mercato comunale di via Fratelli Rosselli, con ingresso gratuito, venerdì 21, sabato 22 e domenica 23 giugno. Tutti i giorni saranno presenti, (dalle 18 alle 23, domenica anche dalle 10 alle 13) stand espositivi degli esercenti ed il villaggio del divertimento per i bambini con animazione e gonfiabili giganti. Molto assortito il programma. Venerdì 31 Maggio si inizia con un galà dedicato al ballo con la scuola “Femi Dance” e la partecipazione di Luca Sepe e del dj Gigi Soriani dalle ore 20. Sabato 1° Giugno serata mista di musica, con gli Eclipse, gruppo emergente locale, e cabaret grazie alla presenza sul palco di “Caivano Moda” dei comici del film “Benvenuti al Sud”, Salvatore Misticone, alias “Capece o’ Postamat”, in compagnia di Francesco Albanese; durante la manifestazione saranno premiati alcuni commercianti caivanesi, che si sono particolarmente distinti nella loro professione, da parte dell’Aicast, fra cui il titolare dell’Antico Fornaio, che festeggerà il mezzo secolo di attività: per lui riservata una medaglia d’oro. Il clou domenica 2 Giugno. A partire dalle ore 20 in poi, consueto gran galà di moda con la sfilata di modelli e modelle professioniste, i quali indosseranno i migliori abiti e accessori forniti dai commercianti locali. Prevista anche l’esibizione di Tommaso Marzano, alias doppia B, il rapper che porta in giro il progetto “Odiati ma fieri” contro i roghi tossici che avvelenano l’aria a Caivano. A fine sfilata in passerella il più atteso di tutti, Stefano De Martino, compagno della notissima show-girl argentina Belen Rodriguez, per il quale si annuncia una folla oceanica, così come avvenne nell’edizione dello scorso anno quando giunse a Caivano Francesco Monte, letteralmente travolto dall’entusiasmo dei circa cinquemila fans. Invitate tutte le autorità locali.“Con questa manifestazione metteremo in risalto anche le cose positive di Caivano – spiega il direttore artistico dell’evento Michele Trasparente -, tre giorni in cui sarà possibile divertirsi senza spostarsi, come spesso capita, dalla propria città. Anzi Caivano Moda attrarrà persone provenienti da tutta la provincia”.

RUBENS, CUCINA E..SGARBI


PIATTI D’AUTORE CUCINATI …A PENNELLO
Rivivono le passioni di cuochi colti e raffinati: il fasto seicentesco anche tra i fornelli. In contemporanea alla mostra da Rubens a Maratta ad Osimo si serviranno menù ispirati ai piatti dell’epoca rivisitati in chiave contemporanea

Rubens, Guercino Pomarancio, ed ancora Carlo Maratta, Mattia Preti, Gentileschi… insomma il gotha dell’arte italiana del ‘600 riunito per la mostra far parlare di Osimo come tappa clou nel circuito dei grandi artisti del Seicento e delle grandi mostre oggi. La mostra appare dunque una occasione unica per conoscere i capolavori protagonisti di una complessa e variegata stagione del barocco nelle Marche, ma è anche un’occasione per visitare luoghi indimenticabili, da sempre noti anche per una gastronomia ricca ed esuberante e che per la mostra torna indietro nel tempo regalando suggestioni ed emozioni intriganti. La mostra evento dell’estate da Rubens a Maratta curata da Vittorio Sgarbi (aperta dal 29 giugno al 15 dicembre 2013) è anche un’occasione per riscoprire le pietanze ricche e sfarzose dei pranzi dell’epoca, veri trionfi di gola, tripudio di profumi e sapori. Nel periodo della mostra i ristoratori della splendida città di Osimo creeranno, infatti, tanti diversi menù, una suggestiva incursione ispirata alle tavole d’epoca elegantemente imbandite con vivande sempre nuove e fantasiose, talvolta composizioni articolate, quasi costruzioni scenografiche. Piatti “d’autore” cucinati a pennello, potremmo dire. Piatti che si ispirano alle atmosfere dell'epoca e piatti che hanno il profumo dello zafferano e il sapore succulento delle carni di maiale speziate cotte al forno, gli aromi agrodolci, il gusto insolito d’ingredienti ormai rari. Cuochi di oggi, che si ispirano ai gastronomi di altri tempi, i quali usavano condire i cibi con il mosto d’uva e spargevano con generosità erbe e spezie. In occasione della mostra, e per tutto il periodo dell’esposizione, i cuochi di Osimo faranno rivivere atmosfere d’antan: alle loro tavole si potranno assaporare ricette rielaborate o reinterpretate in chiave moderna, ma che traggono spunto da testi della gastronomia seicentesca. Un evento che unisce quindi arte ed enogastronomia, un patrimonio del gusto che possiamo assaggiare anche con gli occhi. Infatti la città marchigiana a due passi dalla Riviera del Conero, in occasione della mostra proporrà l’iniziativa Menù Barocco che vedrà protagonisti 11 ristoranti (da Gustibus all'Osteria Moderna, dalla Tavernetta del Corso all'Osteria dell'Arco Vecchio) presso i quali gli ospiti potranno gustare, oltre ai piatti tradizionali del menu, anche un menu dedicato totalmente alla cucina barocca. Non dobbiamo dimenticare che la cultura gastronomica del periodo barocco propone una cucina in cui il colore, la varietà ed estrosità hanno il sopravvento, in cui il cibo è sottoposto a più cotture, arricchito con molte spezie, salse abbondanti, acqua di rose, cannella e zucchero. Un piatto da portata ai tempi saziava due o tre commensali perché era costituito da pasticci, focacce ripiene e timballi, che aprivano i pranzi o le cene in cui il cibo diveniva il vero protagonista. Attorno alle pietanze si costruiva un vero e proprio allestimento scenografico composto da danzatori, musicisti ed artisti. L’altro indiscusso protagonista, oltre al cibo, era il cuoco che aveva il compito di occuparsi con estrema cura della preparazione delle pietanze accostando sapori e profumi molto differenti tra loro. Ed ecco riproposto in chiave moderna quello che si mangiava allora: al ristorante Gustibus si può assaggiare il potage di pollo con crostini all'arancia e verdure fritte, all'Osteria dell'Arco Vecchio si gusta invece l'anatra all'arancia e meringa., mentre alla Tavernetta del Corso tra le altre chicche troverete una zuppa di cicerchie da ricordare. E ancora molto altro in carta. Insomma, la mostra è veramente un’occasione insolita per scoprire la grandezza di artisti straordinari, dalla visionarietà intensa e intrigante e che anche grazie a questo hanno ispirato perfino il mondo dell’alta cucina.



lunedì 27 maggio 2013

FESTE VIPPAROLE

Di Sarno canta, Nata al centro e Ragno con pizza


NAPOLI& ROMA DA MELODIA E GRASTRONOMIA
PER UN LOOK CAPITOLINO
Con una serata eccezionale all'insegna dell'alta moda nel settore dell'abbigliamento, svoltasi nel prestigioso palazzo Ferraioli a piazza Colonna, di fronte a palazzo Montecitorio a Roma,  è stato esaltato il legame che stringe Napoli alla Capitale d'Italia, quella Napoli con la sua gioa, allegria, canzoni e bontà gastronomiche. Le bontà enogastronomiche delle due famose città e loro dintorni, anche e proprio in questo settore, hanno attratto i circa 300 invitati, che le hanno gustate con grandi apprezzamenti, tra una sfilata di stupende modelle indossanti l'Haute Couture dello stilista Luigi Bruno e le interpretazioni melodiche del cantante napoletano Nunzio Milo che si alternava alla sempre più incantevole voce della napoletana Doc Giò  Di Sarno, accompagnati dalle note del maestro Mario Alfano. E' stato un evento con una carrellata di successi al quale sono intervenuti prestigiosi nomi dell'alta Roma, ed anche giunti appositamente da altre città, che con le loro grandi professionalità , espresse anche in campo sociale, hanno potuto godere di un'incontro tra ”amici” organizzato da <Ma.Ma. Management> con Tiziana Sirna e presentato con indiscussa capacità,  unita a grande bellezza fisica esaltata da uno stupendo abito,  da Camilla Nata, nota inviata de “La Vita in Diretta” di RaiUno.La kermesse intitolata <'Na sera 'e Maggio-Napoli omaggia Roma>, ricca di Arte, Moda, Musica e Degustazioni è stata caratterizzata da un eccellente aperitivo di benvenuto costituito dalle specialità casarecce del panificio “La Fornarina” di Genzano che ha fatto gustare il famoso pane I.G.P. condito con olio extra vergine d'oliva. Contemporaneamente sono giunte le calde “Pizza della Nonna” che, con il suo marchio registrato come specialità campana, il maestro pizzaiolo Carmine Ragno,  che ne è l'inventore ed è titolare di due pizzerie “Erreclub” ad Atripalda e a Avellino, ha personalmente servite calde e fragranti con il profumo della Campania che attirava i sentori degli invitati che sempre più gareggiavano quasi alla conquista di un trancio delle veramente tante e numerose pizze che, per il loro profumo e la loro bontà, conquistavano i palati di tutti i presenti. Su queste specialità non poteva mancare un buon vino che l'Azienda Agricola Barberini ha proposto con i suoi Blend bianco o rosso, due prodotti della tradizione che esistono da anni nella storica cantina dell'Ardeatina - Divino Amore, nei pressi di Roma, che ben accompagnavano l'olio della stessa azienda  usato sul pane precedentemente descritto e che insieme alla “Pizza della nonna”, abbinata anche al tipico vino Aglianico in purezza della zona avellinese di Sorbo Serpico offerto dall'Azienda agricola “A casa di Susanna” , formavano l'esaltazione della Dieta Mediterranea divenuta Patrimonio dell'Unesco  e nata dall'invenzione e dagli studi che Ancel Keys fece partendo da Pioppi, dove amava risiedere, per portarla nel Minnesota e quindi dagli Stati Uniti d'America nel mondo.Fra una presentazione dell'evento, curata dall'affascinante Camilla e con le modelle della "Officina Moda e Dintorni", quasi tutti seduti, nonostante il grande spazio offerto dall'intero primo piano del palazzo Ferraioli con le sue 5 immense sale, hanno sfilato fra uno scroscio di interminabili applausi le creazioni eleganti ed armoniche di Luigi Bruno, il tutto alternato da brani canori  che dal loro Musical “Cantanapoli” con Alessandro Fortunato, la Di Sarno e Milo proponevano e che a gran richiesta venivano sempre più voluti da un pubblico intenditore, fra l'altro, della buona musica, del buon canto e dei grandi interpreti che avevano di fronte tanto da reclamarne più volte una visione de visu, che comunque avevano attraverso gli schermi tv posizionati in tutte le sale intercomunicanti.
A termine canti e sfilate, con la presenza anche di Sara Iannone, degli Onorevoli Francesco Giro e Antonio Paris e Marina Occhiena l'ex bionda dei Ricchi e Poveri che venne scoperta da Franco Califano del quale è stata anche fidanzata all'età di 17 anni per due anni, con lui che ne aveva 29, e fu un grande amore perché é noto che il Califfo era abituato al mordi e fuggi, è seguita una visione dell'arte del Cake Designer offerta da P.K.Cakestudio e Pizzingrillo Party di Roma Eur in via Stendhall, 22, unitamente alla degustazione degli ottimi prodotti che l'Agriturismo Sant'Anastasia di Roma, con chef di Torre del Greco, proponeva. Tutto questo ha fatto da preludio alla degustazione delle bontà casearie che, con una esclusiva formula di distribuzione mobile è possibile avere consegnate anche a domicilio attraverso www.biola.it o inviando una mail a info@biola.it o anche contattando la bella, attraente, simpatica, dinamica, e cordiale, non a caso dal nome Eva, che è la titolare dell'azienda romana  “Biolà- latte crudo”. Una così importante manifestazione non poteva non concludersi con tanta dolcezza e quando si perla di dolci viene spontaneo, specialmente per chi apprezza i grandi gusti e la perfezione in tutto della pasticceria, pensare ad alcune zone dell'Italia ed in particolare alla Campania da sempre terra della pasticceria nobile ed esaltante. Si è passati così a gustare le chicche della pasticceria, gelateria, cioccolateria “Caffè Vignola” che dal 1970 a Solofra AV  con Angelo Vignola e Ermelinda De Stefano, si propongono al mondo con gran successo per le loro bontà elaborate e per i succhi di frutta eccezionali che preparano senza coloranti né conservanti, un 100% di frutta da bere. Ovviamente anche se i tanti vassoi erano pieni di code d'aragosta e zeppoline e bignè con crema e fragoline di bosco o gelsi entrambe appena raccolti, il tutto da soddisfare un maggior numero di presenti, una bontà dolciaria tira l'altra ed in un batter d'occhio i dolci sono stati letteralmente presi d'assalto e certamente non per fame data l'ora tarda che si era raggiunta ma che comunque aveva visto tante degustazioni di tanti prodotti eccellenti, ma per la loro eccezionale particolarità e bontà.
  Giuseppe De Girolamo