giovedì 28 marzo 2013

VIVA L'UGUAGLIANZA


 QUANDO SI RISPETTANO LE PARI OPPORTUNITÀ
Il manifesto pubblicitario di una ditta di Casoria che fa stracci per la pulizia che ha destato l’indignazione di varie categorie, ed ovviamente delle donne perché sostengono che il manifesto con la donna presumibilmente cadavere inciterebbe al femminicidio. Il comune di Napoli ha emesso questo comunicato : “L'amministrazione sin dai primi mesi del suo insediamento ha dichiarato 'Napoli città libera dalla pubblicità lesiva per la dignità delle donne e dei minori' con un'apposita delibera e che prevedeva il monitoraggio dei manifesti affissi su tutto il territorio cittadino. Ancora oggi, purtroppo, appaiono sui muri della città manifesti il cui contenuto è lesivo per la figura della donna e, nel caso dei manifesti 'Elimina tutte le tracce', utilizza una tragedia come quella del femminicidio, che vede ogni anno coinvolte centinaia di donne, addirittura per un subliminale messaggio pubblicitario. Questo spot è per noi è inaccettabile, soprattutto per un'amministrazione che ha deciso di costituirsi parte civile in tutti i processi che vedono le donne vittime di violenza. Per questo come assessore alle Pari Opportunità ho convocato, già questa mattina, i responsabili dell'Elpis per valutare criticamente il contenuto del manifesto per disporne l'eventuale rimozione, così come previsto dalla delibera comunale”. Lo afferma in una nota l'Assessore Pina Tommasielli. Giacchè il manifesto è anche al femminile ed incita….all’omicidio, bisogna dire che il pubblicitario, ideatore della campagna, ha così rispettato le pari opportunità.

martedì 26 marzo 2013

RICONOSCIMENTI ARTISTICI

PEPPINO  DI CAPRI 
CAVALIERE DEL TURISMO
Nel corso di gala nello storico albergo Hadi Trinità de’ Monti, è stata conferita a Peppino di Capri, ospite d’onore della manifestazione, la nomina di socio onorario dell’Associazione con la seguente motivazione: “al socio onorario Peppino di  Capri  per aver contribuito con le sue immortali melodie, quale appassionato interprete della canzone italiana, a sviluppare il turismo internazionale  in Italia e verso  l’isola di Capri”. L’Associazione è costituita da una élite di operatori turistici: albergatori, tour operator, giornalisti di settore coordinati dal presidente Nino Vermicelli, la cui rielezione all’unanimità per il prossimo triennio è stata annunciata proprio durante l’evento di gala. Tale associazione si prefigge il compito di operare nelle rispettive professionalità contribuendo allo sviluppo del turismo, con l’apporto delle proprie esperienze. All’incontro conviviale di Roma erano presenti oltre alla guest star Peppino di Capri, assieme alla moglie Giuliana ed il figlio attore Dario Castiglio, ed il Presidente  dell’Associazione,  Nino Vermicelli;  il manager director dell’Hotel Hassler, Roberto Wirth; il Segretario Generale dell’A.I.C.T., Mariacarla Menaglia; una ottantina di cavalieri tra i quali: l’avvocato Generale Emerito dell’Avvocatura dello Stato, Oscar Fiumara; il Direttore della Clinica Psichiatrica dell’Università “La Sapienza” di Roma, prof. Michele Piccione; l’Avvocato Generale Aggiunto Emerito dell’Avvocatura Generale dello Stato, Avv. Aldo Linguiti; l’esperto enologo, avv. Claudio Linda; l’On. Francesco Saponaro; il vice presidente Vicario dell’AICT, dott. Vincenzo Stabile; l’avv. Pietro Barone; il consigliere dell’AICT, Carlo Passi; l’On Federico Guidi; Michele Pandolfo junior; l’On. Lavinia Mennuni; l’ing. Giancarlo Bianco e Signora; Aldo Marocchi e signora e una rappresentanza di benemerite volontarie della Croce Rossa Italiana quali  Anna Maria Piacentini, Rosanna Borri, Maria Antonia Calò, Donatella Ceccardi, Anna Rita Tombari, Nadia Maldone, Anna Maria Monti.

NUOVO SET PER UN CORTO NAPOLI

AL VIA LE RIPRESE DEL CORTO 
"L'AMORE (QUELLO VERO)"
Al via le riprese del corto “L'Amore (quello vero)”, diretto dal giovane attore e regista stabiese Fabio Massa. Il film racconta la condizione dei clochards e il loro amore per la vita. Nel ruolo del protagonista Pietro De Silva, già interprete di 'La vita è bella' di Roberto Benigni e 'Non ti muovere' di Sergio Castellitto. Al suo fianco Ivan Bacchi, Bianca Nappi e la giovanissima attrice Martina Liberti nella foto. A completare il cast, lo stesso Massa nel ruolo di uno speaker radiofonico. Il film è prodotto dalla Goccia Film, con il patrocinio del Comune di Angri.

lunedì 25 marzo 2013

COMPLEANNI VIP

FIUMI DI CHAMPAGNE PER CLAUDIA LETIZIA REGINA DEL BURLESQUE
Un brindisi, tanti sorrisi e buona musica. Claudia Letizia ha festeggiato il suo compleanno al Joia, uno dei locali più trendy di Napoli. Con la signora del Burlesque, l'amica Eleonora Sergio, affermata attrice di fiction, i comici di 'Made in Sud' Francesco Cicchella e Mino Abbacuccio e, naturalmente, l'innamoratissimo marito. Fiumi di champagne e allegria per la bella Claudia che, dopo aver lasciato una traccia indelebile nella storia del Grande Fratello, si prepara a nuove, impegnative sfide nel mondo dello spettacolo.  (foto di Raffaele Bifulco)

giovedì 21 marzo 2013

MATRIMONI IN PERICOLO



 IL TRIANGOLO SAI NO NON L'AVEVO CONSIDERATO....
Ormai è di dominio pubblico, foto e gossip sul presunto tradimento del “mistico” Edinson Cavani, che tra un rosario e l’altro, non ha saputo tenere a freno gli impulsi che deve avergli causato la vicinanza della procace Stefania Fummo, giovane studentessa napoletana, 22 anni, figlia di un noto ristoratore napoletano. Sorpresi in teneri atteggiamenti. Maria Soledad, la giovine consorte del bomber del Napoli, appena diventata mamma del secondogenito Lucas, ha subito replicato “me ne vado” e qui ci vengono a mente le parole del noto brano di Renato Zero “Il Triangolo” che recita
“Il suo ruolo mi spieghi qual é?
Io volevo incontrarti da sola semmai,
mentre lei, lei chi é, lei chi é,
giá é difficile farlo con te... Mollala!”
 Cara Maria Soledad..gli uomini, che mascalzoni… Sempre se tutto poi non risulti essere una semplice sbandata dovuta ad astinenza da…gravidanza.
Il triangolo no, non l'avevo considerato,
d'accordo ci proveró, la geometria non é un reato,
garantisci per lei, per questo amore un po' articolato...

FESTE VIP A CORTINA D'AMPEZZO


I  CINQUECENTO ANNI 
DELLA FAMIGLIA GHEDINA
In occasione dei 500 anni dello stemma della famiglia Ghedina, tutti i discendenti, sabato 23/24 marzo 2013 si riuniranno per questo anniversario. Con il patrocinio del Comune di Cortina d’Ampezzo
Buon Compleanno Famiglia Ghedina” Zinchezento Ane 1513 - 2013. Per lunga e pacifica tradizione si conviene che sia il 20 marzo 1513 la data in cui venne assegnato lo stemma alla “Rispettabile Famiglia Ghedina”. La famiglia, “di stirpe italica” e di ceppo ladino, è ben più antica, ma da almeno 500 anni lo stemma “di nero, ad una testa di gallo d’oro, crestato e bargigliato di rosso” è stato usato nei secoli dai membri della famiglia stessa. Per celebrare questo evento straordinario e irripetibile, Paolo Ghedina ha dato il via, chiamando a raccolta tutti i Ghedina perchè si conoscano e si riconoscano, per far festa insieme, per incontrare e conoscere i luogo di origine, conoscere le tradizioni e ricordare i nostri progenitori, ed ecco il perché del grande raduno di tutti i Ghedina sparsi per l’Italia e per il mondo. sabato 23 marzo 2013 a Cortina d’Ampezzo. Sono stati contattati gran parte degli appartenenti alla stirpe dei Ghedina, compresi coloro che non portano il nome Ghedina, ma che dai Ghedina, discendono, una famiglia che tanto lustro ha dato a Cortina D’Ampezzo. Molti sono - infatti - i Ghedina che si sono distinti in varie arti e professioni e che hanno onorato  il loro nome in Italia e all’estero. Vogliamo, per citare solo alcuni nomi, ricordare Gaetano Ghedina (1804-1877) un pioniere dell’ospitalità ampezzana, proprietario di uno dei primi e più importanti alberghi di Cortina, l’Aquila Nera, e i suoi figli, frescanti e pittori Giuseppe e Luigi Ghedina, il loro fratello Angelo (1828-1915) Cassier e Segretario Comunale (tutti e tre erano garibaldini), il pittore Oreste Ghedina, che ha trasmesso al figlio Tiziano la tradizione di famiglia, il pittore Gino Ghedina (Venezia, 1894 - 1955). Saranno presentate  anche le sculture, i dipinti e le opere in carta di Minu Ghedina, un’artista di Innsbruck molto apprezzata. I Ghedina, infatti, hanno sempre espresso talenti artistici, tanto che ne è nata una leggenda popolare: La pittrice del Monte Faloria, raccolta e trascritta da quel grande scrittore che fu Carlo Felice Wolff, nel libro: I Monti Pallidi. Già dai primi del Novecento, Giacinto ed il figlio Giuseppe si sono distinti nella fotografia, tanto che gli splenditi paesaggi delle Dolomiti, devono la loro fama mondiale anche a Foto Ghedina. Giuseppe Ghedina, onora la tradizione di famiglia. Saranno presentati i libri scritti della nostra direttrice-vicario Annamaria Ghedina, che è nipote di Orazio Ghedina, Cassier, ingegnere forestale, governatore di tutte le foreste del Trentino nominato dall’Imperatore d’Austria e Ungheria Francesco Giuseppe, figlia di Rodolfo undicesimo figlio di Orazio. L’occasione per conoscere i Ghedina che si sono distinti nell’alpinismo e nello sport: Giuseppe Ghedina Tomasc (1842-1883), una tra le prime guide alpine; il rocciatore Luigi Ghedina Bibi, fondatore degli Scoiattoli di Cortina; Giorgio e Guerrino Ghedina campioni di bob; Bruno nazionale di hockey su ghiaccio; Guido che si è distinto nello slalom, e ultimo ma non ultimo, Kristian Ghedina, il grande discesista, un atleta generoso e coraggioso che ha affrontato la discesa libera ai massimi livelli mondiali, ha vinto numerose medaglie e ha tenuto alto il prestigio dello sci italiano e il buon nome della sua Cortina nel campo degli sport invernali. In quei giorni, presso il Comun Vecio, sarà presentata un mostra sui Ghedina illustri nei settori dell’arte, della fotografia, della cultura e dello sport, saranno effettuate visite guidate ad alcune opere d’arte dei Fratelli Ghedina e sarà rappresentata “La leggenda del Monte Faloria”, un pezzo teatrale tratto dal racconto di Carlo Felice Wolff. Sarà possibile sciare con Kristian Ghedina sulla pista Olimpia delle Tofane. Interverranno molti giornalisti tra cui anche il ns. vice-direttore Antonio D'Addio che non poteva mancare ad anniversario così importante di cui ci sarà poi un fotoservizio.

martedì 19 marzo 2013

ANCHE I NOBILI...PIANGONO


SOS AIUTIAMO IL PRINCIPINO
“Pechino Express 2" si farà, ma senza Emanuele Filiberto: manca ancora l'ufficialità, ma dovrebbe trattarsi di una pura formalità. I nuovi vertici della Rai hanno deciso di spedire a casa il Savoia, che nella prima edizione dell'adventure game si era difeso senza infamia e senza lode e aveva annunciato di aver accettato un decurtamento del cachet pur di continuare a far parte del programma. Invece le cose sono andate diversamente: apparso domenica scorsa in forma smagliante a "Quelli che...” in collegamento da Limone Piemonte, Emanuele Filiberto non ha fatto i conti con Viale Mazzini, che evidentemente non lo giudica più una promessa. E così mentre sono partiti i casting per cercare le coppie che parteciperanno al game di Raidue, è aperta la caccia al nuovo conduttore. Dalle colonne de ‘Lo Strillo”, non ci resta che lanciare un appello per trovare al principino un posto di lavoro… naturalmente che sia degno di lui!! Renato Ribaud

lunedì 18 marzo 2013

COSE DELL'ALTRO MONDO


ORIGAMI GIGANTE A POMPEI
E' stato realizzato a Pompei un origami gigante, a forma di icosaedro stellato (detto anche poliedro di Keplero-Poinsot) ovvero una figura geometrica sferica che espone 20 facce triangolari, del diametro di 2 metri, alla cui costruzione (avvenuta in circa 3 ore e mezza) hanno partecipato attivamente i bambini, coinvolti in questa attività di carattere ludico-culturale. Per la realizzazione dell'opera sono stati necessari 30 fogli di carta prepiegati, ciascuno di dimensioni 200x100 cm. L’origami con misure da record è stato composto nel centro commerciale “la Cartiera” di Pompei, nell’ambito del Festival della Carta 2013, dove resterà esposto per tutto il mese di marzo. L’autore dell'opera è Francesco Cirillo, origamista partenopeo di fama internazionale, presidente dell'associazione Origart, che si pone come obiettivo quello di coinvolgere i bambini in attività di tipo ludico e ricreativo, con un'attenzione particolare al riciclo ed al riutilizzo di materiali di scarto.  Il termine “Origami” indica l'arte di piegare la carta e deriva dal giapponese “Ori=piegare” e “Kami=carta”.