venerdì 29 maggio 2015

IL MACHO IN VETRINA



Via Toledo come la Fifth Avenue di New York
 Sicuramente è una delle strade di Napoli più belle e famose per lo shopping. Ma una trovata pubblicitaria così fino ad oggi non si era mai vista. Come in una delle strade più note per lo shopping newyorkese, una nota marca di prodotti per la bellezza ha messo in vetrina un aitante giovanotto in anfibi e pantaloncino intento al lavoro domestico più noioso che si possa svolgere, stirare. Lo scopo è sicuramente quello di attirare l’attenzione delle donne di ogni età, sempre sensibili alla visione di addominali ben scolpiti è muscoli messi in bella vista. Il messaggio pubblicitario che passa in via subliminale invece è ben preparato e induce il pensiero femminile all’idea di come sarebbe bello se fossero gli uomini ad occuparsi dei lavori domestici e dessero tutto il tempo necessario alle donne di scegliersi i prodotti di bellezza. La trovata ha riscosso molto successo in tanti si fermano davanti alla vetrina per fare delle foto oppure ritrarsi in un selfie. Ciò ovviamente porta beneficio anche a tutte le altre aziende commerciali della via, perché con il passaparola dei curiosi il pubblico che passa per via Toledo è sicuramente più che raddoppiato.                      Fotoservizio Giuseppe Moggia

mercoledì 27 maggio 2015

CHE SI FA PER LA VISIBILITA'



G-KEY AL SECOLO GIUSY CRISTIANO 
ED IL SUO MANIFESTO "ELETTORALE"
28 anni, studentessa in psicologia. Posa seminuda sui manifesti con la scritta “Io non voto”. È la Revolution di G-Key, nome d’arte della napoletana Giusy Cristiano. I suoi manifesti sono stati affissi nel centro di Napoli in questi giorni suscitando curiosità. L’invitante consiglio a mettere una bella X sulle schede elettorali, sta facendo discutere molto la gente e i social network.
- La sua è solo una provocazione?
Non solo. È un messaggio che vuole arrivare a tutti quelli che sono stanchi, assopiti, sfiduciati da questa politica. Ho sempre votato. Ma gli avvenimenti forti degli ultimi anni mi hanno profondamente scoraggiata. Allora dico Basta!
- Per chi votava?
Per il centro destra. Ho riposto lì le mie speranze ma poi l'unica cosa che sono stati capaci di trasmettere e stato vero e proprio egoismo verso un popolo che una volta aveva un credo. A destra come nel centro e a sinistra. Ma dico basta anche a tutto il resto. Vogliamo parlare di Renzi?
- Dica...
Al Governo chi lo messo? Quali elezioni ha vinto?
-Tre messaggi che vuole lanciare ai cittadini ancora indecisi...
Innanzitutto alle donne. Per noi ci sono molte leggi e pochi fatti. Spesso è proprio l’insieme delle leggi che mortificano i nostri diritti. E la magistratura rallenta i diritti. Quante volte uno stalker è diventato un omicida? E la disoccupazione? Quante vittime e carnefici ci devono essere ancora prima che il governo mantenga le promesse fatte? Non mi faccia andare oltre...
-Donne, disoccupazione, e poi?
Perché una persona che ha lavorato tutta una vita deve ritrovarsi con una pensione da 600 euro al mese? Perché un politico che è stato solo pochi giorni in Parlamento deve ricevere un vitalizio di diverse migliaia di euro al mese? Sono io ad aiutare mia nonna che vive con l’assegno sociale; altrimenti come farebbe a vivere? Devo andare oltre?
-No, si fermi. Le idee sono chiare...
Già!
-Lei posa seminuda su un manifesto che invita a non votare? Perché ha scelto questo modo per comunicare il suo dissenso?
Perché ci dobbiamo spogliare tutti. Il mio corpo nudo è ribellione. Dobbiamo combattere perché queste stato di cose deve essere superato.
-Ma se non si vota, chi decide per tutti?
Chi ne ha il diritto e il dovere... il Popolo! Un Popolo spogliato dalla paura di dire "io ci sono": sarebbe interessante vedere cosa potrebbe accadere...

DISQUISIZIONI SUL CAFFE'



A CHE BELLU CAFÈ 
ANCHE A VIENNA ‘O SANNO FA!
Vienna e Napoli, capitali di una volta attraverso il caffè e la letteratura, domani 28 maggio alle ore 17 allo Spazio Nea - via Costantinopoli, 53 – piazza Bellini, 59 – Napoli


Come si riconosce un buon caffè? Un topos culturale napoletano spiegato dagli austriaci (!), gli inventori del Kaffeehaus (!). Robert Gruber, esperto viennese, svela i segreti della nera bevanda. Tra una tazzulella di caffè e l’altra il pubblico potrà gustare anche le letture tratte da opere di scrittori come Arthur Schnitzler e Peter Altenberg, di Eduardo de Filippo e Raffaele Viviani che, all’inizio del Novecento, trascorrevano –  a Vienna come a Napoli – ore di fervente attività artistica seduti ai tavolini dei locali. In collaborazione con il Forum Austriaco di Cultura, l’associazione “A voce alta”, Galleria Nea.

STEFANO CERCA UNA DONNA DA AMARE



CERCO UNA “PRINCIPESSA” DA AMARE PERDUTAMENTE

 Stefano, un uomo d’altri tempi che ha scelto questo spazio per lanciare il suo messaggio d’amore e che chiede di essere contattato a stefano1972b@libero.it, disperato perchè non trova una compagna da amare.......



QUESTO MESE per gli “originali” abbiamo incontrato Stefano, di 42 anni, di un’Antica e Stimata Famiglia della provincia di Napoli. Impiegato di banca, un vero gentiluomo di altri tempi, di animo nobile, e sani principi, fidanzato fino ad alcuni anni fa per qualche anno ( prima e dopo questa storia sentimentale solo qualche buona amicizia), ed attualmente single, mai stato sposato. Stefano non ha più trovato la “sua Principessa”, la ragazza dei suoi sogni, con cui fidanzarsi, sposarsi e realizzare il suo sogno: creare una splendida famiglia con moglie e figli da amare perdutamente.
- Stefano, dicono le statistiche, che per ogni uomo ci siano almeno 7 donne, ma tu come mai non sei riuscito a trovare quella che ti fa battere il cuore?
“Perché penso che le donne di oggi, molte, siano troppo lontane dai mie ideali, quasi agli antipodi: serietà, fedeltà, sentimento, romanticismo, amorevolezza, il desiderio di voler costruire una famiglia imperniata sulla fedeltà, sul rispetto, sulla comprensione, sulla responsabilità, sull’amore. Ideali che al giorno d’oggi sembrano anacronistici, che ritengo invece intramontabili, imprescindibili, e consoni alla mia signorilità, alla mia personalità”.
- Forse quella principessa che cerchi è un po’ come il principe azzurro per le ragazze, un sogno. Come vorresti che fosse la tua principessa?
“Penso ad una ragazza intorno ai 29/30 circa (possono però contattarmi anche ragazze/donne di altre età), single, non separata, non divorziata, perbene, signorile, di una certa finezza, colta, cordiale, gentile, amorevole, con una buona ed elegante dialettica, non fumatrice, con un lavoro importante (avvocatessa, notaio, medico, farmacista, professoressa di media superiore/Università, ecc.), che ami come me la vita tranquilla, che sia amante della famiglia e della casa, (assolutamente che non ami la vita mondana), con il senso del dovere, e del lavoro, di ottima famiglia, se possibile di professionisti, industriali, imprenditori, ecc. benestanti/ricchi, e con ottime/buone origini come la mia famiglia”.

venerdì 22 maggio 2015

CHEF ALLA CONQUISTA DI HOLLYWOOD

DANIELE UDITI CHEF 
ED I PIATTI PREFERITI DALLE STAR
CHEF DANIEL conquista il palato delle CELEBRITY con la pizza e la tradizione campana. Il  26 maggio 2015, dalle ore 19, presso la pizzeria ‘La Piazzetta’ di San Marco Evangelista (Ce) in Viale della Libertà n°153.  Un aperitivo-evento, per scoprire i piatti preferiti dalle STAR


 L’arte della pizza non la impari sui libri di scuola. Per chi è nato a Napoli e cresciuto con tutte le tradizioni partenopee è come saper leggere e scrivere: impastando ed infornando. Quando, per esigenze personali, mettici la crisi che l’Italia sta vivendo, scegli di partire e cercare fortuna altrove, hai una sola certezza: la tradizione dell’impasto non si cambia. Sarà stata questa la fortuna di Daniele Uditi, pizzaiolo nato a Napoli e cresciuto a San Marco Evangelista (Ce) che ha scelto di cercare fortuna in America, sei anni fa. Lasciare l’Italia non è stato facile per il ventinovenne. Un momento difficile personale, poi la consapevolezza che non c’era più tempo da perdere ed ecco il biglietto per Los Angeles. Inizialmente, grazie alla disponibilità di qualche conoscente, ha da subito iniziato a lavorare in un ristorante. Le difficoltà, però, erano dietro l’angolo. La lingua, doversi abituare ad un’altra vita e lavorare per migliorare la propria posizione, dimostrare a sé stesso che le dodici ore di aereo, distanti dalla sua San Marco Evangelista, dovevano avere un senso. L’inizio di un cammino che ha portato sulla sua strada persone che prima hanno assaggiato una pizza ‘diversa’ e che hanno poi voluto stringergli la mano per complimentarsi. Los Angeles è di certo un luogo in cui le celebrity sono davvero tante ed è facile che una star di Hollywood si trovi a gustare un piatto e voglia conoscere lo chef. E’ andata proprio così con Daniele Uditi. I suoi piatti hanno conquistato Chris ‘O Donnell, Jennifer Garner, Ben Affleck, Gwyneth Paltrow e tanti altri che hanno voluto conoscerlo e chiedergli di cucinare per i loro party. L’incontro più divertente è stato con Bell Bradley, produttore di Beautiful, la soap opera più importante al mondo: “Sei simpatico, ragazzo. Avresti il coraggio di recitare in una delle puntate?”, la domanda di Bradley in una delle cene organizzate da Chef Daniel: “Certo, chiamami e ci sarò”. Il giorno dopo Daniele è stato chiamato dalla produzione e per ben 3 puntate ha vestito i suoi panni: Chef Daniel. Non è una storia inventata ma la storia di un giovane italiano che nel momento più difficile della propria vita ha fatto una scelta. Martedì 26 maggio 2015, presso la Pizzeria ‘La Piazzetta’, in viale della Libertà, di San Marco Evangelista, assieme al maestro pizzaiolo, Antonio Ferraiuolo presenterà un buffet di ‘bentornato’. Un’occasione per assaggiare qualche piatto in compagnia di ottima musica e chiacchierare. La curiosità di molti sarà scoprire le pietanze preferite che Chef Daniel prepara alle celebrity e chiedergli qualche segreto sulla loro linea sempre smagliante.

sabato 16 maggio 2015

MODA MARE 2015

                              La nuova collezione Eman



Da anni presente sul mercato nazionale ed internazionale con i suoi Brand per Uomo, Donna e Bambini, le Creazioni Eman, maison della moda mare italiana, ha presentato la sua nuova collezione. Negli anni della massificazione del mercato, delle catene e della fast fashion, l’ufficio Stile della Creazioni Eman, diretto da Antonio Fusco, offre collezioni dal sapore differente: puntando sulla cura artigianale e sulla creatività italiana. Nei diversi processi produttivi particolare attenzione è riservata alla ricerca stilistica ed alla modellistica, dalla scelta di tessuti di qualità all’accurato confezionamento. L’azienda con due Eman Store già attivi sul territorio nazionale e oltre 150 boutique e punti vendita specializzati tra Italia ed Estero, si posiziona tra i primi posti nella classifica dei produttori del beachwear targato made in Italy.  Quest’anno l’azienda reinventa se stessa: con il nuovissimo marchio “SMMR – Summer 2015” firma una collezione di ricchissimi bikini, abiti con lavorazioni paillettes, shorts in romantico sangallo ed un’ampia proposta di Kaftan realizzati con linee fluide a voler esaltare l’essenza della femminilità … un nuovo modo di pensare all’abbigliamento mare. Testimonial d’eccezione la bellissima ed effervescente Sarah Nile; scatti avvincenti e pose ammiccanti nella suggestiva location dell’ Internazionale Yacht Club di Marina di Stabia, cornice suggestiva del più intramontabile dei paesaggi. Il testimonial per la linea maschile è il modello Nicola Coletta, giovane emergente dalle belle speranze.


mercoledì 13 maggio 2015

MATRIMONIO CINESE

UNA LOCATION PER IL MATRIMONIO? 
I CINESI PREFERISCONO NAPOLI
 La Cina ama Napoli. E i cinesi amano il suo incantevole panorama e le tantissime eccellenze gastronomiche. Sono molte le coppie di sposi, originarie del paese orientale più grande del mondo, che decidono di vivere il momento del fatidico 'si' regalandosi un colpo d'occhio unico e un menù di straordinaria qualità. In questi giorni a Villa Diamante si è celebrato un romantico matrimonio cinese immerso nei colori e nei sapori della nostra città. Cerimonia nuziale con vista sul golfo e un banchetto caratterizzato da tante specialità preparate per l'occasione dagli chef della struttura di via Manzoni.

martedì 12 maggio 2015

LE ICONE DI FERDINANDO AMBROSINO



UN PERCORSO DI "FUOCO"
un'antologica dell'artista dal 1960 al 2014

Ferdinando Ambrosino davanti alle sue opere
una "riassunto" del suo percorso artistico
Al centro in jeans Ermanno Corsi vicino l'Artista circondato dai giornalisti
alcune opere
 Fino al 24 maggio al Pan a Napoli  l’antologica di Ferdinando Ambrosino. Un percorso che vi lascerà sorpresi, per la modernità delle opere in esposizione dagli anni ’60 ad oggi. Un Artista che quando ha dato inizio ad un nuovo quadro non dorme la notte per il pensiero di finirlo. In questo percorso avrete di che meravigliarvi nello scoprire la “corposità” dei suoi quadri, che hanno tutto il “fuoco” mediterraneo, con tinte che fanno venire in mente la lava scura e quella incandescente con un pizzico di Bosch. Ambrosino non si limita ai quadri, ma dipinge anche le cornici delle sue telei,  che ama collezionare per poi applicare alle sue opere. L’Artista ha studio e casa in quel di Bacoli ed affacciando sul mare flegreo ha di che ispirarsi per  i suoi lavori, incluse le sculture una serie di uova dipinte, ma aperte con dentro? Sta a voi scoprirlo. Bello il catalogo che porta le prefazioni di Ermanno Corsi, Nino D’Antonio e Aniello Montano. Che dire, non ha bisognio di “critiche” è un Artista che la dimostrazione la dà con le sue opere, che chiedono di essere viste perché pur essendo molto amato negli Stati Uniti, ed altrove (Napoli per i suoi artisti è piuttosto matrigna) all’estero, è napoletano ed è qui che ha voluto racchiudere il suo percorso artistico….che dire andate a vedere immergetevi nell’arte che non fa bene solo all’occhio, ma anche al cuore.

Annamaria Ghedina