mercoledì 30 luglio 2014

RICONOSCIMENTI


CITTADINANZA ONORARIA 
  
                             A RAFFAELE LA CAPRIA
Il Consiglio Comunale conferisce allo scrittore Raffaele La Capria la Cittadinanza Onoraria

Per il profondo e duraturo legame tra il Maestro La Capria e la nostra città, imperituramente raccontato nelle pagine dei suoi capolavori. Per essere stato viatico di diffusione della stupefacente bellezza di Positano nel mondo, attraverso le straordinarie opere cinematografiche, tra cui “Leoni al sole”, che lui stesso ispirò. Per il suo multiforme talento, espresso in varie discipline artistiche, che, con disincantato umorismo, ha sempre scandagliato, con quella indole tipicamente campana, le pieghe dell’animo umano. Per la capacità di ricercare sempre l’essenza più intima della realtà rappresentata e dunque anche della nostra Positano, elevando forme, oggetti e volti comuni a simboli metafisici di poesia del quotidiano. Per aver dato lustro a Positano, attraverso la propria arte, gettando le fondamenta di quell’indissolubile vincolo che per sempre lo legherà alla nostra città.

                                                                  Il Sindaco di Positano

                                                                  Michele De Lucia

lunedì 28 luglio 2014

GIOIELLO ED ARTE SACRA

ANTONELLA PUTTINI, DESIGNER CAPRESE 
DI MONILI, HA DEDICATO UNA COLLEZIONE 
A SANT’ANNA
Per la tradizionale festa di Sant’Anna, che ha animato l’antico Borgo cittadino la giovanissima flautista Francesca Vacca ha indossato il “Ciondolo Sant’Anna” creato dall’artista dell’Isola Azzurra
 “I gioielli non sono solo accessori preziosi da sfoggiare in occasioni più o meno importanti. Un gioiello può e deve raccontare una storia: da sempre io mi ispiro alla storia di Capri, nei temi e nei materiali che scelgo di utilizzare per realizzare le mie creazioni. E, attraverso queste creazioni, una donna racconta se stessa”. Antonella Puttini, designer di gioielli della maison caprese “Angela Puttini Capri”, si è ispirata a Sant’Anna per raccontare la storia, particolare e suggestiva, della chiesetta di Sant’Anna, protagonista ieri sera (sabato 26 luglio) della tradizionale festa di Sant’Anna al Borgo. Qui, nel corso della manifestazione religiosa organizzata dalla Parrocchia di Santo Stefano Protomartire di Capri con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capri, la giovanissima musicista Francesca Vacca si è esibita in un concerto per flauto, indossando il “ciondolo Sant’Anna” dell’omonima collezione realizzata, interamente a mano, dalla designer Antonella Puttini. “Ho voluto creare questo gioiello, ispirandomi e rendendo omaggio a Sant’Anna, dopo che una sera avevo assistito alla presentazione di un libro che raccontava la storia della chiesetta di Sant’Anna, dei suoi affreschi e dei riti di purificazione che avvenivano all’interno dell’edificio sacro a partire dal 1500 – spiega Antonella Puttini - Ogni mia collezione si ispira alla storia di questa Isola stupenda che il mondo intero ci invidia. Sono rimasta così affascinata da quello che stavo ascoltando che ho voluto riprodurre su un ciondolo in oro e argento intitolato a Sant’Anna, con una miniatura su rame, l’affresco della Vergine situato all’interno della chiesa del Borgo, impreziosendolo con diamanti in taglio rosa e con una perla australiana barocca. Aver potuto vedere indossato questo ciondolo nel corso della festa popolare di Sant’Anna al Borgo mi ha riempito di gioia e di orgoglio”. Dopo la Santa Messa solenne celebrata dal parroco, don Carmine del Gaudio, la flautista Francesca Vacca si esibita nell’Ave Maria di Gounod per poi proseguire il concerto sul sagrato della chiesa, con le note della Sarabanda e Bourée Angloise di Johann Sebastian Bach Bach, la Sonata in la minore di Carl Philipp Emanuel Bach e la Fantasia numero 2 e numero 6 di Telemann.  E dopo il mini concerto al flauto è stata la volta di Gianni Lembo che, accompagnato dalla sua chitarra, ha cantato alcuni brani famosissimi del repertorio napoletano ed internazionale, seguito dal reading di Paolo Federico, il tutto alla presenza di numerosi ospiti, abitanti del borgo, turisti italiani e stranieri, e le istituzioni, il Sindaco di Capri Gianni De Martino e l'assessore alla Cultura Caterina Mansi.  La festa di Sant’Anna al Borgo, che rivive come momento di gioia popolare, in omaggio alle celebrazioni antiche di ringraziamento e purificazione, era iniziata alle 10.30 di ieri mattina, sempre nella chiesetta di Sant’Anna, con una Santa Messa per celebrare l’affidamento delle mamme in attesa e la benedizione dei bambini e si è conclusa nella tarda serata con un momento di degustazione gastronomica, a base di tarallucci e vino.

NOZZE DA FILM

                             W GLI SPOSI!!!

Dopo sette anni di fidanzamento, l'attore catanese Mario Cordova, 51 anni, notissimo doppiatore e interprete di fiction di grande successo e la sua compagna hanno coronato il loro sogno d’amore, lo scorso 3 luglio, con una cerimonia all'aperto, stile casual-hippy, sulle rive del lago di Bracciano. Tra pizzi e fiori, in perfetto stile hippy. Mario e Barbara Salvucci si sono conosciuti 7 anni fa ad un corso di doppiaggio. Lui, protagonista in tv di molte fiction, tra cui l'Onore e il rispetto, Le tre rose di Eva 2, Centovetrine, Squadra Antimafia e Un posto al sole, e che ha prestato la voce a tanti divi americani tra cui Richard Gere, Patrick Swayze e Jeremy Irons, era l'insegnante; lei, invece, l'allieva più brava e diligente del corso. Si sono innamorati all'istante, proprio come nei film, e il 3 luglio si sono sposati nella tenuta di Polline, sul lago di Bracciano.

sabato 26 luglio 2014

CONTRO LA VIOLENZA SULLE DONNE



Film denuncia sulla violenza alle donne 
e sulla prostituzione
Nancy Di Somma
 Grande evento cinematografico estivo alla collina del Vomero. Giovedì 31 luglio alle ore 17, presso la sala consiliare “Silvia Ruotolo” della 5° municipalità Vomero-Arenella, si terranno le anteprime mondiali di due mediometraggi, della durata di trenta minuti circa cadauno, che trattano temi alquanto attuali e delicatissimi. Il primo, “Non dimentico”, scritto da Nancy Di Somma con la collaborazione di Antonio Alfano, da una idea di Mery Fabbricino, tratta il tema scottante sulla violenza alle donne e ai minori, ed è attualmente al vaglio delle istituzioni regionali e nazionali, che hanno anche stanziato fondi per questo malessere della società moderna. Il film è interpretato dalla stessa autrice Nancy Di Somma e da Daniele Poggiolini, con la partecipazione del piccolo attore, promessa del mondo del cinema, Paolo Cortazzo. Il secondo è “Ragazze di strada”, che tratta il tema della prostituzione, scritto da Nancy Di Somma e Massimo Pacilio, interpretato da Gerardina Chianese, Pino Baldares, Biagio Gragnaniello e dagli stessi autori. Tanti i protagonisti secondari, i figuranti e le comparse che sono presenti in questi due lavori cinematografici. Entrambi i film sono diretti da Antonio Alfano, attore e regista, reduce da diversi film che trattano tematiche importanti come la delinquenza, la camorra, la droga, i malesseri del mondo della moda e dello spettacolo.  Fra i due film verrà proiettato il promo del film “Il destino di un incontro” di Daniele Poggiolini e Mery Fabbricino, attualmente in fase preliminare di produzione. Al termine sarà effettuato un breve dibattito sugli argomenti trattati. Il pomeriggio cinematografico sarà curato dall’autrice e attrice Nancy Di Somma, presentato da Lilly Amati, e sarà proiettato in presenza dei principali attori e dello staff, e davanti ad autorità, personalità del mondo dello spettacolo e della stampa, fra cui il dott. Alberto del Grosso fotoreporter e giornalista garante del lettore di Positano News, e lo staff di Radio Amore. Tecnico, fotografo ufficiale e addetto stampa sarà Davide Guida, esperto in tecnologie multimediali e comunicazione, nonché sceneggiatore di film e recente autore della commedia musicale “Tiempe Belle ‘e ‘na vota” insieme a Massimo Parziale e Imma Terribile, che ha ottenuto il tutto esaurito di pubblico lo scorso 6 luglio al Teatro San Ferdinando.

martedì 22 luglio 2014

UN VOCE DA TENERE SOTT'OCCHIO

ROMINA PARISI: RITORNA DOPO L'ULTIMO BALLO CON: DUE MINUTI DI FELICITA'
Romina, ci piace chiamarla solo con il nome, forse perchè un po' ci rammenta il modo dolce di cantare della Power, ha inciso il suo secondo CD, dopo il remake di "Lascia l'ultimo ballo per me" stavolta ha inciso un successo di Sylvie Vartan, ovviamente remixato da un idea di Max Boscia della Fashion artistic management che la lanciò appunto con ..l'ultimo ballo... che tanto ci piacque. Confermiamo il gusto di sentire questa deliziosa cantante che ci piacerebbe avesse grande successo proprio per le sue delicate doti canore ed il gusto di riproporre vecchi successi che ricantati da lei acquistato nuovo smalto.
Ascoltatela non ve ne pentirete. Aghe

IL GIRO DEL MONDO



GREAT WALL CONCLUDE LA PRIMA TAPPA
DEL GIRO DEL MONDO
I due mezzi di Eurasia S.p.A. (importatore Great Wall per l’Italia) hanno portato a termine la prima delle sette tappe dell’ “Around the World 2014 – 2015”. Un giro del mondo a scopo benefico organizzato dal team 7milamiglialontano. Sono sette, infatti, le associazioni umanitarie che si alternano in questa straordinaria avventura dove a portare gli equipaggi sono uno Steed 5 TDI e il nuovo SUV Great Wall H6. I mezzi sono entrambi due turbo diesel 2.0 4x4 con 143 CV e 305 Nm di coppia massima per lo Steed e 310 Nm per il Great Wall H6. Ambedue mantenuti rigorosamente di serie, a testimonianza dell’affidabilità dei mezzi asiatici prodotti per l’Europa dalla fabbrica bulgara di Lovech. La prima tappa è stata completata sotto l’insegna della fondazione ANT, da sempre impegnata nella cura e nel sostegno delle persone sofferenti di tumore. A bordo dei due Great Wall, l’equipaggio ANT è arrivato fino ad Almaty in Kazakistan, partendo da Brescia e passando da Austria, Slovenia, Ungheria, Ucraina e Turchia, per poi costeggiare le sponde del Mar Nero ripercorrendo l’antica Via della Seta attraversando Iran e Turkmenistan. Il 15 luglio il testimone è stato passato all’associazione Emergency, che attraverserà l’immenso continente asiatico ripercorrendo i luoghi dell’impero di Gengis Khan, costeggiando il deserto del Gobi e poi attraversando l’intera Cina fino A Hong-Kong, dove i due Great Wall saranno imbarcati ala volta del Golfo dell’Alaska.Si può continuare a viaggiare insieme agli equipaggi non solo con la fantasia, ma anche con il cuore, acquistando miglia a partire da 20,00€ dal sito istituzionale www.7milamiglialontano.com che saranno devolute direttamente alle Associazioni. Oltre che una prova di umanità, questa è anche un grande test di resistenza per un marchio come Great Wall, che sta lentamente entrando nel mercato occidentale con prodotti sempre più affidabili, tecnologici e soprattutto competitivi nel prezzo.

SCHETTINO'S PARTY

"LE MEMORIE" DEL COMANDANTE 
DELLA COSTA CONCORDIA SCHETTINO
Piero Graus e Schettino
ESCLUSIVO de Il Golfo e La Radiazza che riportiamo come da email giuntaci in redazione: L’ex comandante della Costa Concordia Schettino in vacanza ad Ischia partecipa all'esclusivo white party dall’editore Piero Graus in trattativa per pubblicare un suo libro e scoppia la polemica. (foto di Gaetano Ferrandino) L’ex comandante della Costa Concordia Francesco Schettino, in “esilio” ad Ischia per evitare l’assalto dei giornalisti, fotografato mentre invece si diverte alla festa annuale organizzata dall’editore Piero Graus. Un white party esclusivo e ultra mondano come ha documentato Gaetano Ferrandino per il Golfo il quotidiano delle isole di Ischia, Procida e Capri diretto da Mauro Iovino.



CLAMOROSO: AL PARTY “VIP” FORIANO SPUNTA IL COMANDANTE SCHETTINO! In una villa presa in affitto per l’occasione, vestito di bianco come tutti gli invitati, si è fatto immortalare insieme agli altri ospiti, mentre chiacchierava e persino nella foto di gruppo. E spunta un’indiscrezione: la sua presenza all’evento potrebbe essere dettata dall’imminente pubblicazione di un libro nel quale racconterà le sue verità su quanto accadde quella tragica sera del 13 gennaio 2012. Il relitto della Concordia va a Genova: lui, per sfuggire ai media, resterà sull’isola “rinchiuso” in un appartamento preso in fitto e che si trova al confine tra Casamicciola e Lacco Ameno

Inizialmente sembrava non crederci quasi nessuno. Gli somigliava tanto, forse troppo, ma un po’ la penombra ed un po’ i giochi di luce di una terrazza che era animata soltanto dai fari psichedelici tipici di una improvvisata discoteca, nessuno riusciva a credere ai loro occhi. Ed invece sabato sera a Forio, in una villa privata in fitto ad un noto editore napoletano, Piero Graus, c’era anche lui. Parliamo di Francesco Schettino, il comandante della “fu” Costa Concordia, l’uomo assurto agli onori della cronaca per quell’azzardato inchino dinanzi all’isola del Giglio che costò caro, carissimo: dinanzi ad un tributo di vite umane così drammatico, infatti, l’affondamento della nave ed il successivo sostare del relitto in quello specchio d’acqua sembrano quasi un dettaglio. Come vi mostrano queste foto esclusive, Schettino – che è giunto sull’isola per qualche giorno di vacanza (ed anche per rimanere lontano da casa sua, ieri sono iniziate le operazioni che serviranno a portar via la Concordia dal Giglio e chiaramente la sua abitazione è stata oggetto di un fitto pellegrinaggio di operatori televisivi, fotografi e giornalisti che andavano a caccia di qualche dichiarazione) – sabato sera è stato ospite dell’esclusivo White Party. Si tratta di una vera e propria festa privata, giunta alla terza edizione, che l’editore Piero Graus organizza invitando i suoi autori provenienti da ogni parte d’Italia più alcuni amici di vecchia data dell’isola d’Ischia. E tanto, davvero tanto, è stato lo stupore nel ritrovarsi il comandante Schettino sulla predetta terrazza. Mescolato a tutti gli altri ospiti: le vedete mentre si intrattiene a chiacchierare con alcune persone, mentre è al centro della pista (e pare accorgersi dell’obiettivo che lo sta immortalando), e fa anche la foto di gruppo con tutti gli altri invitati. Quella che lo ritrae seduto, ad esempio, lo vede a colloquio con un musicista di provata fama, Gerardo Di Lella, con il quale si è intrattenuto per diversi minuti. In alcuni degli scatti che vi proponiamo, sembra anche decisamente sorridente e tutt’altro che disturbato dal fatto di sapere che evidentemente tutti gli occhi sono puntati su di lui. Il comandante, ad ogni buon conto, ha lasciato la festa intorno alle 23.30 con la stessa che è poi proseguita fino a tarda notte.
Al di là di tutte le considerazioni di sorta sull’opportunità di partecipare o meno all’evento (che però in ogni caso, va ricordato, era privato e riservato ad una ristretta cerchia di cinquanta invitati), quello che incuriosisce non poco è capire i motivi della presenza di Mister Concordia in quel di Forio e nello specifico al party in questione. Il primo interrogativo che molti dei presenti si sono posti è stato abbastanza scontato: trattandosi di una festa riservata (quasi) esclusivamente a tutti coloro che nel corso dell’anno hanno pubblicato un libro con la Graus Editore, Schettino si trovava nella villa perché amico personale di Piero Graus o perché magari c’è qualcosa che bolle in pentola? Naturalmente su entrambi i fronti arriva il più assoluto silenzio, un “no comment” di quelli repentini e che non ammettono repliche, ma nel corso della serata non sono mancati i cosiddetti “bene informati” che hanno avanzato l’ipotesi che l’ex comandante della Costa Concordia possa essere sul punto di pubblicare un romanzo che racconta la sua versione dei fatti su quanto accadde quella fatidica sera del 13 gennaio alle 21.45. E, non a caso, si vociferava anche di una giornalista di fama nazionale che avrebbe provveduto a raccogliere le “memorie” di Schettino. Insomma, detto in parole povere, c’è chi sostiene che la presenza di Schettino a quella festa fosse stata preceduta da un incontro riservato con l’editore Graus, probabilmente proprio per mettere a punto gli ultimi dettagli di quella che sarebbe sicuramente un’iniziativa editoriale con il botto.
Intanto è tutto pronto perché la Costa Concordia lasci definitivamente l’isola del Giglio, dove per oltre due anni è rimasta quasi interamente sul fondo a voler ricordare quell’immane tragedia. Si pensava che il trasporto della nave dovesse avvenire nella giornata di oggi, invece c’è stato ancora un rinvio: la nave partirà dal Giglio domani per Genova. La decisione, secondo quanto si apprende, sarebbe legata ai ritardi delle operazioni di rigalleggiamento e non alle condizioni meteo previste per le prossime ore. E infatti proprio di valutazione “prudenziale” ha parlato anche il capo della Protezione Civile Franco Gabrielli durante una conferenza stampa. “Questa decisione - ha spiegato - l'abbiamo presa non perché nelle prossime ore non si possano concludere gli interventi, ma perché non ce la siamo sentita di prendere una decisione a mezzanotte o all'una, all'esito di una verifica negativa di una lavorazione non completata. Per questo ci siamo presi ulteriori 24 ore. Anche per una questione di organizzazione di approvvigionamenti per l'isola”. Durante il transito della Costa Concordia verso Genova, la marina francese schiererà un'imbarcazione specializzata in assistenza e risposta all'inquinamento, che sarà “incaricata di sorvegliare il convoglio al momento del passaggio a largo delle coste dell'Alta Corsica”. Lo riferisce in una nota il ministro dell'Ambiente transalpino, Segolene Royal, che sarà “presente a bordo dell'imbarcazione” e “in collegamento con il ministro della Difesa, Jean-Yves Le Drian”. La Royal torna inoltre a dirsi “dispiaciuta che le autorità francesi e gli enti locali non siano stati avvertiti prima sull'itinerario (della Costa Concordia), che passa a quasi 20 chilometri da Cap Corse, uno spazio eccezionale in cui esiste un bel progetto di creazione di un parco naturale marino”. Insomma, quasi quasi ci scappa pure l’incidente diplomatico sull’asse Italia-Francia. Le prossime quarantotto ore, dunque, saranno di notevole impatto mediatico, la Costa Concordia resterà sulle prime pagine di tutti i giornali. Francesco Schettino resterà ad Ischia e per evitare di essere intercettato non alloggerà in albergo ma ha preso in fitto per alcuni giorni un’abitazione tra Casamicciola e Lacco Ameno. Non si muoverà di casa, il clamore di una presenza anche in strada per una semplice passeggiata avrebbe effetti devastanti. Poi ripartirà, nell’attesa di affrontare il processo. E magari, dopo il party “bianco”, di raccontare anche quella serata “nera” in un libro. Servizio e foto di Gaetano Ferrandino