DANIELA DE
VITA, DA L'ULTIMO GOAL
A JEEG ROBOT
La vedremo presto sul grande schermo nei
panni di una poliziotta nel film "Lo chiamavano Jeeg Robot" di Gabriele
Mainetti. Daniela De Vita, giovane attrice partenopea, classe 1988, torna a far
parlare di se, dopo la bella esperienza da protagonista ne "L'ultimo goal" di
Federico Di Cicilia, presentato al Festival di Giffoni. "Tutto è cominciato a
tredici anni - ricorda Daniela - quando debuttai nello spettacolo 'Chocolate'.
Mi piaceva cambiare le battute, confondendo gli altri. Lo facevo di proposito,
perché per me era un gioco. E ancora oggi mi piace vedere così il mio lavoro,
anche se in ogni mio impegno professionale metto il cuore". Dopo il diploma alla Scuola d'Arte
Drammatica "Teatro Azione", diretta da Isabella Del Bianco e Cristiano Censi,
Daniela nel 2011 è protagonista dei cortometraggi "Saint Seiya" e "Lo specchio".
In quello stesso anno è protagonista della fiction televisiva "Le ragazze del
centro commerciale" e partecipa a un video-clip musicale della cantante
portoricana La India. Sempre nel 2011 prosegue la sua carriera teatrale a Roma e
viene scelta per un piccolo ruolo nel film "Ti stimo fratello", diretto da Paolo
Uzzi e Giovanni Vernia. Nel 2012 è coprotagonista del film
"Yalda" prodotto da Raicinema e Dulcinea, con la regia di Andrea Baracco. Poi,
dopo l'importante esperienza de "L'ultimo goal" al fianco di Massimiliano Gallo,
Nello Mascia e Renato Carpentieri, la troviamo nel cast del lungometraggio "Il
muro celato" diretto da Alessandro Derviso. Il giovane regista napoletano Andrea
Della Monica la sceglie poi come protagonista femminile del corto
"Uoldisnei". Fotogallery di Marco Minello. Trucco
Noella Rossi.
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