PARAIDEOLIA IN DIRETTA
LA MAGICA ESIBIZIONE DEL M° ARMANDO JOSSA
L’opera
d’arte che non esiste, “ma che tutti possono vedere” , musiche del m° Roberto Capuano
il m° Armando Jossa capostipite della nuova corrente artistica |
L’Artista,
il m° Armando Jossa, ha presentato il 19 dicembre, presso il Grand Hotel S. Francesco al Monte,
in anteprima mondiale, una nuova corrente artistica che ha in lui il
capostipite: LA PARAIDEAOLIA. La sua performance è stata seguita con attenzione
dal folto pubblico intervenuto tra addetti ai lavori, stampa, e semplici
curiosi. Il m° su un tavolino ha poggiato carte colorate, una bottiglia in
plastica blu, panni di varie tinte, un piccolo scialle, li ha mischiati e con
la sua piccola Nikon ha fermato l’attimo con un clic, ed ecco nato dal nulla il
quadro, con forme e nuamces che mai avreste potuto immaginare potessero nascondersi
in quegli oggetti messi lì a casaccio. Un esempio è nell’immagine che illustra
l’articolo ed è soltanto una delle molte opere che in questo modo il m° Armando
Jossa ha incorniciato (difatti ai giornalist intervenuti è stata donata un
opera “paraideaolica”. Altri saranno gli incontri, infatti questa è la prima di
una serie di happening che il m° terrà in un viaggio itinerante in varie città
d’Italia, Il maestro tiene a precisare che parte del ricavato della vendita di
queste opere lo devolverà a favore di strutture che si occupano di bambini
abbandonati. La performance è stata accompagnata dalle musiche celestiali del
m° Roberto Capuano (ex Goblin, quelli di Profondo Rosso) che hanno contribuito
a creare l’atmosfera magica che predispone il maestro a “cogliere l’attimo” e
creare la sua OPERA CHE NON ESISTE, ma che subito dopo è lì a disposizione
dell’allibito spettatore che mai avrebbe supposto potesse nascondersi in quel
mucchietto di cose un quadro tanto bello, strano, pieno di suggestioni, di
forme e dei colori dell’arcobaleno.Ha
parlato diffusamente della “paraideaolia”, al pubblico intervenuto, il critico
d’arte Giovanni Cardone insieme ad Annamaria Ghedina direttore vicario de Lo
Strillo che ha promosso l’evento, ha moderato il giornalista Antonio D’Addio.
Un ringraziamento va alla sensibilità del dr. Mario Pagliari, noto per
apprezzare da sempre l’arte, del San Francesco al Monte che ha concesso gli
spazi dove è avvenuta l’esibizione dell’Artista..
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