giovedì 1 ottobre 2015

LE FRECCE TRICOLORI

GIARDINI NAXOS: E IL CIELO SI TINSE 
DI TRICOLORE. FOLLA STRARIPANTE 
ED EMOZIONI UNICHE ALLO SHOW AIR 
DELLE FRECCE TRICOLORI.
Conferimento della cittadinanza onoraria al Capo di Stato Maggiore Pasquale Preziosa.
 
 
 Chi non ha mai assistito almeno una volta nella vita allo show delle Frecce Tricolori non sa cosa si è perso. Troppo emozionante, superbo, impareggiabile, e prima di ogni cosa si tratta di un'esibizione che in un attimo frantuma tutte le divisioni possibili sul nostro Paese. E' accaduto a Giardini Naxos dove nei giorni scorsi almeno trentamila persone secondo gli organizzatori, addirittura di più secondo fonti delle forze dell'ordine, hanno avuto il privilegio di assistere al “Naxos Air Show 2015” preceduto il giorno prima da una interessante conferenza stampa gestita dall'ottimo collega Rosario Messina. L'evento ha tenuto migliaia e migliaia di spettatori col naso all'insù. Gremitissimo il lungomare dal “confine” con la Perla dello Jonio Taormina fino al porto e oltre, e ognuno si è dato da fare come poteva per accaparrarsi un punto da dove godersi al meglio lo spettacolo. Nota a margine: durante la conferenza stampa di presentazione il comandante delle frecce tricolori tenente Colonnello Pil. Jan Slangen romano, quarantenne, si è augurato che Giove Pluvio concedesse una tregua visti i violenti acquazzoni e il nubifragio che recentemente hanno colpito tutto il litorale Jonico provocando ingenti danni. La mattina dell'evento si presentava con nuvoloni minacciosi che suonavano come un avvertimento a quanti già dalle 7 si erano messi in cammino raggiungendo Giardini Naxos per non perdersi un attimo di questo spettacolo. C'è una cosa della quale riferiamo con il privilegio di riconoscere che sino ad ora siamo gli unici ad averlo detto: chi ha avuto modo nel corso delle ore precedenti lo show di fare un giro nei paesi limitrofi non poteva non notare una strana e totale assenza di traffico automobilistico, una cosa surreale, questo per via della corsa al punto di osservazione privilegiato, l'evento ha richiamato spettatori da tutte e nove le provincie siciliane ma anche dalla vicina Calabria e anche da più lontano. Veniamo alla cronaca dell'evento: possiamo parlare di massimo impegno profuso dal sindaco di Giardini Naxos Pancrazio Lo Turco,dal vice sindaco Carmelo Giardina e da tutta la giunta comunale. Davvero non è esagerato parlare di organizzazione impeccabile, tutto è filato liscio come l'olio,del resto la macchina organizzativa era stata ampiamente collaudata e rodata giorni prima,un dato su tutti:ben 13 ambulanze e postazioni di primo intervento con medici sono state dislocate lungo tutto il territorio e in special modo sul lungomare. Il grande “Circo” del “Naxos Air Show 2015” si apre alle 15 in punto con tutti a tirare un sospiro di sollievo perché d'un tratto le nuvole avevano lasciato il posto ad un bel sole estivo. Ad aprire lo Show il passaggio di velivoli del vicino Aeroclub di Catania il cui presidente Stefano Arcifa è un ex pilota. A seguire un passaggio di velivoli ultraleggeri, ed ecco che poco dopo ha inizio il vero e proprio Carosello tanto atteso, passano velocemente gli Atlantic del 41° Stormo di Sigonella, le note dell'Inno Nazionale di Mameli si diffondono attraverso diversi altoparlanti disseminati sul lungomare. E' subito emozione e in trentamila intonano l'inno di Mameli tanti col viso rigato da qualche lacrima, è uno spettacolo superbo e quel che fa più impressione è il coinvolgimento di spettatori da 0 a 90 anni, tutti in quel momento “Fratelli d'Italia” con un forte senso di appartenenza. Uno dopo l'altro ecco entrare in scena i velivoli EFA del 37° Stormo della Sede di Trapani Birgi. Non mancano neppure 2 P68 e AW 139 della Polizia di Stato. Nel bel mezzo della parata aerea anche la simulazione di un salvataggio in mare tramite elicottero. E' di scena la pattuglia civile “Blu Circe”, perfino uno Sterman sorvola i cieli di Naxos e qui i più anziani avranno ricordato la seconda guerra mondiale. Poco prima dell'entrata superba in scena delle frecce tricolori il Campione di acrobazia sportiva Rudy Natale su CAP 231 lascia tutti di stucco con le sue evoluzioni strepitose, ancora emozioni con Demosar HH 139 dell'82° Gr. Trapani. Sono da poco passate le 17 e un boato accoglie le Frecce Tricolori apparse nei cieli con il rombo inconfondibile dei loro motori, insomma quelli che una volta molto più semplicemente gli anziani chiamavano “apparecchi a reazione” indescrivibile l'entusiasmo dei trentamila o forse più spettatori, in tutti la consapevolezza di poter dire un giorno: “Io c'ero”. Ancora cronaca dell'evento con la segnalazione di diverse postazioni disseminate lungo tutta la cittadina Jonica, vari stand, raccolta umanitaria, Mostra statica Ami/simulatore MB.339. Stand dell'amministrazione comunale, Stand UNICEF e altro ancora. Da registrare il conferimento della cittadinanza onoraria al Capo di Stato Maggiore Pasquale Preziosa da parte del sindaco Pancrazio lo Turco. Un plauso particolare è stato riservato al direttore della Manifestazione colonnello Francesco Moraci, al Presidente dell'Aeroclob di Catania Stefano Arcifa e a Francesco Martone della pattuglia aerea civile “Blu Circe” di Roma. Il prestigioso evento ha fatto lavorare ininterrottamente albergatori, ristoratori e altre categorie della zona che non proprio soddisfatti della stagione turistica hanno avuto una consistente “boccata d'ossigeno”. In molti a dire che Giardini Naxos e i comuni vicini avrebbero bisogno di un maggior numero di eventi di questo genere per beneficiare di grandi affluenze di pubblico che si traducono in enormi benefici per tutta l'economia del territorio. C'è da giurare che all'indomani del superbo Show delle frecce tricolori i ragazzi delle scuole si siano dovuti cimentare con un tema sull'argomento. W l'Italia.                                                                      Salvo Fazio

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