martedì 9 luglio 2013

VIVA L'ITALIA


UN ANGOLO DI “DOLCE” SICILIA APRE A ROMA
I dolci siciliani sappiamo essere tra i più rinomati al mondo ed insieme a quelli della pasticceria napoletana rappresentano quanto di più emblematico e gustoso possa offrire l'Arte dei pasticcieri del Sud Italia. A richiamare l'attenzione sulla pasticceria vera, originale ed autenticamente prodotta da maestri pasticcieri siciliani e con prodotti esclusivi dell'eccellenza che la Sicilia vanta è stato l'imprenditore Carmelo Motta. Il Motta, dapprima nella sua città natale Catania dove continua l'opera intrapresa attraverso suoi amici che conducono attività di ristorazione e pasticceria e poi a Roma dove le pasticcerie da lui create con il nome “Il Siciliano” riscuotono successo, ha portato l'essenza della grande Sicilia con dolci, gelati e granite che sono di una bontà unica. Se il compito di diffusione di questo dolce prodotto di Sicilia ha avuto tanto successo, Carmelo Motta, si è chiesto: perchè non condurre quest'attività in prima persona  unitamente ai figli Domenico, Stefano e Carlo? La risposta? Aperta una mega pasticceria con attiguo attrezzatissimo laboratorio in via Tuscolana 946, raggiungibile da qualsiasi posto della Capitale, e da chi dalla stazione Termini, fermata Numido Quadrato, trova “Il Siciliano”ad aspettarlo. Il locale, attraverso le vetrate, dà l'immagine interna dell'eleganza, dell'accoglienza e della bontà che questo Bar, Pasticceria, Gelateria, Graniteria e Gastronomia con Tavola Calda offre. La gastronomia, è infatti l'altro elemento portante. Sono accorsi a “gustarsi” l'evento numerosi giornalisti della carta stampata, on line, radio e televisioni che, insieme al pubblico, inclusi tanti personaggi delle varie professionalità della città eterna, non hanno voluto, nonostante la giornata piovosa, disattendere il taglio del nastro. E' stato tutto un susseguirsi di emozioni dalla visione di un così grande banco, super ricco di leccornie che spaziavano dai famosi arancini di riso siciliani ed altre specialità salate a quelle dolci dalle più fantasiose forme e gusti comprendenti ovviamente cannoli, cassata e paste di mandorla ed il Brucellato: in siciliano cucciddatu, che merita una descrizione a parte. Si tratta di un impasto di pasta frolla, steso a sfoglia non sottile e farcita con un ripieno di fichi secchi, uva passa, mandorle, scorze d'arancia o altri ingredienti che variano a seconda delle zone in cui viene preparato, poi chiusa e conformata solitamente a forma di ciambella. “Il Siciliano”, che all’inaugurazione ha visto presenti tanti personaggi della cultura, dell'arte e di varie professioni, ha richiamato la presenza di noti volti napoletani. Fra i personaggi di spicco citiamo il Prefetto di Chieti Fulvio Rocco e la nota agente di Cinema e Spettacolo, organizzatrice di eventi ed uffici stampa Cinzia Loffredo, presente insieme a diversi personaggi dello spettacolo. Entusiasta del meritato successo Carmelo Motta, affiancato da figli e familiari tutti, nello stappare per il brindisi il tradizionale champagne, ha affermato: “Dedico questo mio lavoro di vita all'Italia, con la sua capitale dove ora vivo, senza mai dimenticare la mia isola e la mia Catania. Il mio impegno ad investire per un successo, in un momento di crisi, rappresenta la volontà che tutti dovrebbero avere per creare occupazione, lavoro e ripresa di un'Italia che ha bisogno di rimettere in gioco tutte le sue forze imprenditoriali perchè è solo con l'impresa Italia che potremo riconquistare il mondo” Giuseppe De Girolamo

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