APPENA NASCERA' IL PRIMOGENITO/A DI WILLIAM E KATE
Nel Salento saranno
piantati un ulivo, una vite ed un leccio
C’è chi dice che nascerà tra il 13 ed il 15 luglio, c’è chi invece ipotizza
che anticiperà di qualche giorno (e quindi sarebbe molto imminente) e c’è chi
addirittura dice che se ne parlerà dopo il 18, insomma, sulla data di nascita
del figlio/a dei Duchi di
Cambridge, William e
Kate, non v’è certezza mentre di certo c’è che appena vedrà la luce
il nuovo erede al trono del Regno Unito, in Italia, e precisamente nella città
di Lecce, i promotori di “Pro Salento”, studenti dell’Istituto
“Galilei – Costa” insieme a Francesco
Pacella, assessore al turismo
e all’agricoltura della Provincia di Lecce, in nome ed in onore del “royal
baby”, pianteranno alcune giovanissime piante nei giardini pubblici della
città. E’
un’iniziativa che prende il nome di “Thank_Uk”, è
un gesto simbolico e rappresenta il modo con cui la Puglia salentina intende ringraziare il popolo
britannico per il crescente interesse che sta dimostrando nei
confronti di questo affascinante territorio, il tacco d’Italia. Negli ultimi
anni, infatti, la Gran Bretagna ed il mondo anglosassone in genere è sempre più
presente e coinvolto e dimostra di apprezzare profondamente l’ospitalità,
l’arte, la natura, il mare, la ruralità, l’enogastronomia e la tipica “slow
life” del Salento e della Puglia. Si va dall’acquisto di immobili storici nei
comuni e nelle campagne (esempi eclatanti sono l’antica masseria acquistata
dalla stella del cinema e premio Oscar Helen Mirren,
l’ex convento convertito in B&B da parte di Lord Alistair McAlpine
e l’acquisto di un appartamento in un palazzo ottocentesco da parte
della conduttrice tv Amanda Lamb)
alla sempre più numerosa pubblicazione di articoli sui media anglosassoni (in
coda una serie di link), all’incremento della quantità di prodotti
agroalimentari richiesti ed importati in Uk e, infine, alla positiva crescita
delle presenze turistiche, tanto che è da un po’ che si sente parlare di
“Salentoshire”, ossia della nuova meta preferita dagli inglesi dopo il
“Chantishire” in Toscana. Il
singolare gesto è un
augurio speciale rivolto sia al bebè che alle piante: che possano crescere
sani e forti e continuare a rappresentare con grande onore e dignità i
rispettivi territori. A
condividere e supportare l’emblematico gesto, oltre agli organi della scuola
rappresentati dalla dirigente Addolorata
Mazzotta e alla consulenza professionale dell’agronomo Antonio
Bruno, vi è il sindaco di Lecce Paolo
Perrone, che ha concesso l’utilizzo della bella e importante area
verde cittadina.Come
è facile comprendere, non si è assolutamente in grado di comunicare la data e
l’ora in cui avverrà l’iniziativa, si è nelle mani, come dire, …della
cicogna; da questo momento in poi ogni momento è buono. Di sicuro c’è che le
piante troveranno accoglienza nel giardino
pubblico della città, la centralissima villa comunale e, a meno che non ci sia
qualche novità dell’ultima ora, i promotori stanno pensando di piantare un
piccolo ulivo,
simbolo di pace, forza, longevità e della Dieta Mediterranea, una giovanissima
vite, a
rappresentare l’abbondanza, la vita, la capacità di adattamento e l’attaccamento
al territorio, e infine un leccio,
antico simbolo e stemma, insieme alla lupa, della città di
Lecce.Subito
dopo l’annuncio della nascita reale, i promotori dirameranno una nota con la
comunicazione di data e ora in cui saranno fisicamente piantati gli alberelli. A
partecipare all’evento sono invitati tutti, amministratori locali, cittadinanza,
media e chiunque abbia voglia di essere presente e vivere in prima persona
questa originale e bella esperienza.Per
ricevere un invito via mail, con luogo, data e ora esatta dell’iniziativa, è
sufficiente inviare un messaggio avente per oggetto “Voglio esserci”
all’indirizzo e20@clio.it. La
scelta della location naturalmente non è casuale. La Villa comunale è infatti da
sempre considerata il “giardino” della scuola promotrice dell’iniziativa,
l’Istituto “Galilei - Costa”, in quanto è esattamente adiacente allo storico
edificio che dal 1885 ospita la più antica e prestigiosa scuola tecnica del
territorio, è il polmone verde della città, è in pieno centro, quindi facilmente
raggiungibile e visitabile da parte di eventuali curiosi e turisti, e, infine, è
già una zona della città molto visitata e frequentata da residenti e
non. Anche
questo evento è a supporto della candidatura di Lecce a “Capitale Europea della
Cultura 2019”.
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