lunedì 14 luglio 2014

INVITO AL CASTELLO




Un invito dai principi Esterházy
Il palazzo Esterhàzy
La Fortezza Forchtenstein
 Nel corso dei secoli, l’aurea di carisma che circondava i principi Esterházy si è irraggiata sulla storia europea. Furono famosi notabili, maggiorenti, diplomatici e militari, ma è in veste di collezionisti appassionati che hanno lasciato in eredità tesori e rarità di leggendaria bellezza. Ai giorni nostri le fortezze e i castelli della famiglia Esterházy sono monumenti di eccezionale importanza culturale per la regione del Burgenland: custodiscono, infatti, in ambienti perfettamente conservati, un numero considerevole di splendidi pezzi da esposizione. A meno di un’ora d’auto da Vienna, castelli, fortezze, monumenti e meraviglie della natura appartenuti a questa dinastia di principi spalancano le loro porte su mondi culturali unici, incastonati nel panorama altrettanto unico della Pannonia.
Il CastelloEsterházydi Eisenstadt
Dove Lord Nelson ascoltò la musica di Joseph Haydn
Il Castello Esterházy,un tempo luogo natio e residenza di importanti notabili, eretto a Eisenstadt - capoluogo della regione del Burgenland - in posizione centrale e dominante, è uno dei più bei palazzi barocchi austriaci e oggi è museo, sede di eventi culturali e centro di ricerca, oltre a ospitare l’ineguagliata collezione privata della dinastia degli Esterházy.
Le meraviglie del CastelloEsterházy
L’artigianato artistico incontra la maestria delle opere d’arte
La mostra permanente “Glanzlichter” (in lingua italiana: splendori, meraviglie)presenta, lungo un percorso straordinario e unico nel suo genere, oggetti selezionati della collezione di proprietà del casato e offre un’esperienza sensoriale della cultura legata afeste e ricevimenti nonché dello stile di vita dei principi Esterházy:141pezzi di preziosa porcellana della manifatturaFrankenthalsono infatti visibili al pubblico come pure il servizio da tavola in argento degli Esterházy, il più grande al mondo in stile impero tramandatoci in ottimo stato di conservazione, realizzato dalla leggendaria oreficeria viennese Würth.Accanto a mobili riccamente decorati sono esposti anche squisite miniature, dipinti e sculture. Un pezzo di speciale pregio: la statua in marmo della principessaLeopoldineEsterházy seduta, opera diAntonioCanova,la star tra gli scultori dell’epoca. Il percorso espositivo conduce anche alla celebre sala da concerto del castello, oggi nota comeHaydnsaal, ovvero Sala Haydn.Fatta realizzare dal Principe Paolo I come salone di gala e delle feste e riccamente affrescata, nota anche come “Grande Sala”, nel XX secolo ricevette il nome che porta ancora oggi grazie alla splendida acustica e alle meravigliose decorazioni che ne fanno un gioiello tra le sale da concerto.
L’appartamento della Principessa
Donne di grande fascino Biografie avvincenti
Nel 2012 sono state rese accessibili al pubblico le stanze delle principesse consortiEsterházy.La mostraDasAppartementderFürstin” (L’appartamento della Principessa”)–tra cui è possibile ammirare lo studio con straordinari pannelli rivestiti in seta importata dall’Asiaconsente una visione privilegiata nel mondo e nella vita di  tre donne dal carisma unico: Maria Josefa Hermenegilda, nata Principessa Liechtenstein, appassionata mecenate di Joseph Haydn; Maria Theresia, nata Principessa Thurnund Taxis, donna di grande bellezza e per questo corteggiatissima durante il Congresso di Vienna; e infine Lady Sarah Child-Villiers, talento musicale, una vera “bellezza” inglese, scomparsa in giovane età.
“Haydnexplosiv*2014”
“MeineSpracheverstehetmandurchdieganzeWelt” (J. Haydn) “La mia lingua è compresa in tutto il mondo”
 La mostra permanente è un omaggio al genio musicale di Joseph Haydn e illustra in modo sorprendentemente vivace l’unicità della vita di questo artista eccezionale e, al tempo stesso, il mecenatismo in ambito musicale alla maniera degliEsterházy.Per oltre 40 anni, Haydn fu al servizio dei principi Esterházy come maestro di cappella di corte e compositore.Il celebre maestro,“padre del quartetto” e “virtuoso dell’ensemble”, compose per loro Messe, opere, sinfonie, musica da camera e “Hausmusik o musica domestica” – quest’ultima nata dall’usanza, soprattutto in area tedesca, di fare musica nelle case private:tra tutte queste composizioni musicali è rimasto leggendario il quartetto op. 76 n. 3 in Do Maggiore noto comeKaiserquartett” (Quartetto dell’Imperatore),eseguito per la prima volta a Eisenstadt nel 1797. Grazie a installazioni con postazioni multimediali, punti di proiezione e all’esposizione di pezzi di straordinario interesse, ci si avvicina, in modo tangibile, alla vita di questo genio musicale – dagli esordi a Eisenstadt fino all’apice della fama raggiunto a Londra per arrivare quindi a conoscere la tarda produzione,imparando anche a conoscere l’influenza e l’importanza diHaydn come compositore–oggi come allora:sono visibili documenti di carattere privato e pubblico del maestro, ma anche strumenti originali come il suo piano a martelli oHammerflügel”, dono della sua protettrice e mecenate, la PrincipessaMariaJosefaHermenegilde,per la qualeHaydncompose sonate per pianoforte che ella stessa eseguiva personalmente con questo strumento.
 Il museo del vino
Una cantina piena di cultura
Un viaggio di scoperta ed esplorazione:sotto le volte a botte della cantina del castello, risalenti a circa 500 anni fa, è custodito il più grande museo austriaco dedicato al vino, con oltre 700 oggetti straordinari e unici nel loro genere legati al mondo dell’enologia e della viticolturadalla botte più antica fino al più antico torchio vinario del Burgenland.Un incontro alla scoperta della passione per Bacco degliEsterházy:fin dagli albori, questo casato si è dedicato alla viticoltura–già nel 1666la cantina di proprietà del castello era in grado di accogliere280.000litri e i “lavoratori” – tra questi anche Haydn – erano retribuiti con “secchi” di vino.La cultura vinicola alla corte dei principiEsterházy è ampelografia, distillazione, produzione di vini e spumanti… Tutto ruota intorno al frutto della vite.
CLASSIC  ESTERHÁZY 2014
Il programma della stagione concertistica2014sarà ricco e variegato.
L’Esterházy Streichquartett Festivalo spiterà, oltre ai due quartetti di El Sistema e ai vincitori dell’undicesima edizione della Banff International String Competition - il Dover Quartet, anche l’apprezzata attrice tedesca Katja Riemann, presentando nella cornice di 6 concerti musica da camera combinata a letture di poesia.I Picknickkonzerte (“I  concerti con pic-nic”) offriranno al pubblico la possibilità di sperimentare nuovamente la fusionedei piaceri della tavola con la musica.Dal canto loro, i Liebhaber-Concerte (“I concerti per intenditori”) porteranno sulla scena, accanto a prime assolute e a prime austriache di Auguste Mathieu Panserone Sigismund von Neukomm, il pasticcio-opera da salotto“WertheriadeimFeenreich”, un tributo al 240esimo anniversario dall’uscita del romanzo epistolare di Goethe “I dolori del giovane Werther”. Il galà natalizio Pannonische Weihnachtsgala saprà unire armonie e suoni coinvolgenti e intimi al tempo stesso, legati alla tradizione ma anche assolutamente originali.
Mangiare, gustare, godere un’offerta ampia sulla Schlossplatz
Al ristorante gourmet Henrici, di fronte al castello Esterházy, l’offerta è di altissimo livello. Sia che si tratti di classici della cucina degli Esterházy come arrosti o torte, di prelibatezze risalenti all’epoca della monarchia austro-ungarica o ancora di specialità tipiche della Pannonia, il tutto preparato magistralmente, con un occhio attento alla contemporaneità e abbinato a un’ottima selezione di vini, l’Henrici offre ai propri ospiti godimento allo stato puro.Nell’ambiente esclusivo delle ex-stalle di corte, progettate dall’architetto Benedikt Henrici, l’alta cucina diventa un’esperienza unica e straordinaria.
Piacere nello Schlosshof
Il CaféMaskaron sorge proprio all’interno del cortile del castello ed è così chiamato dai mascheroni in pietra a ornamento del modiglione sulla facciata; è il luogo ideale per una sosta di relax e propone specialità classiche dei caffè austriaci ma anche prodotti di alta gamma del podere Esterházy, prelibatezze che deliziano anima e corpo! Nella rinnovata Schloss Boutique del Castello Esterházy ci si guarda intorno indisturbati, si assaggia e si acquista. E con grande stile. Qui si trova tutto per deliziare lo spirito e i sensi, ma il focus è sugli Esterházye la Pannonia: la scelta è amplissima, dalle specialità vinicole e gourmet prodotte nel podere degli Esterházy, fino a libri, articoli di cartoleria o souvenir dal gusto raffinato, idee regalo  -  anche semplicemente per viziarsi. La vinoteca Vinothek Selektion Burgenland: grandiosi vini rossi, vini bianchi ricchi di personalità e vini dolci di prima grandezzala ricchezza vinicola della regione delBurgenlandè senza pari, impossibile trovarne una analoga in Austria.Queste varietà e molteplicità straordinarie, intutte le sfumature, sono rappresentate nella nuova VinothekBurgenlanddiEisenstadt.Nessuna dislocazione sarebbe migliore di quella prescelta, proprio di fronte al CastelloEsterházy, per fare conoscere e apprezzare la grande enologia del Burgenland ad appassionati e turisti da tutto il mondo.
La fortezza di Forchtenstein
Bastione, arsenale militare, camera del tesoro-Custode impenetrabile di ogni genere di preziosità. La sua origine risale al XIII secolo. Nel 1622 entrò in possesso del nobile casato degli Esterházy, ai quali deve il suo attuale aspetto:la fortezza di Forchtenstein, possente opera fortificata e imponente bastione, è il simbolo della potenza del Burgenland. Qui si custodivano armi ed equipaggiamenti militari degli Esterházy; sempre qui, il principe Paolo I, padre fondatore del casato, insediò la sua straordinariaSchatz-undWunderkammer” (Camera dei tesori e delle rarità) e un archivio. Ancora oggi, la fortezza vive della magia di tempi ormai lontani:sia che si desideri scoprirne la storia o che si voglia festeggiare in pompa magna, gli ambienti della fortezza diForchtensteinsono unici nel loro genere.
La visita guidata alla fortezza
Un viaggio alla scoperta dei secoli
Durante la visita guidata alla fortezza è possibile ammirare straordinari pezzi da esposizione e ambienti di grande effetto. I visitatori avranno quindi la possibilità di scoprire i tesori di questo castello superiore barocco, tra gli altri il cortile più interno con la più estesa superficie di pittura murale realizzata “a secco” rinvenuta a nord delle Alpi,lo storico pozzo, l’oratorio, la cappella e le cucine di corte oltre a potere ammirare, nella cornice unica di quest’opera fortificata, lungo uno speciale percorso espositivo, 300 anni di storia di tradizione militare dei principi Esterházy.
Granate,vessilli,granatieri
I tesori dell’arsenale storico dei principi Esterházy
La fortezza di Forchtenstein, una delle sedi di museo più antiche d’Europa, fu per lungo tempo utilizzata dal casato degli Esterházy come arsenale militare. La mostraGranaten, Fahnen, Grenadiere” (Granate, vessilli, granatieri), offre in dieci sale la possibilità di immergersi nel mondo delle uniformi militari e di conoscere a fondo il ricco e variegato deposito di armi a disposizione degli Esterházy -oggi uno dei più completi arsenali militari privati d’Europa.
La galleria dei ritratti degli avi Esterházy
Una famiglia svela se stessa
Il mito della famiglia Esterházy come pure l’albero genealogico sono opera del principe Paolo I:fu lui infatti a commissionare la realizzazione della galleria di ritratti degli antenati Esterházy, che ancora oggi rimane la maggiore galleria mitteleuropea e barocca di ritratti di famiglia in cui avi realmente esistiti e inventati si incontrano in modo sorprendente. L’apice della visita alla galleria dei ritratti si raggiunge tuttavia con il “Silbermöbel-Raum”, la stanza dei mobili d’argento, in cui sono esposti pezzi unici e rarissimi-mobili in argento di stile barocco e provenienti dalla camera dei tesori del casato degliEsterházy.Il pezzo più prezioso è certamente il ricchissimo tavolo argenteo opera di David Schwestermüller (1665), un’opera d’arte per materiale ed esecuzione. All’interno della fortezza di Forchtenstein è sopravvissuto ciò che a Versailles non è più possibile ammirare:i preziosi e sfarzosi pezzi di arredamento in argento, e questo accadde in molte corti d’Europa, furono fusi per rimpinguare le casse prosciugate dalle guerre; il contrario di quanto avvenne nella fortezza di Forchtenstein, che ha conservato questi tesori per i suoi visitatori
La “Schatzkammer” degli Esterházy
Il mistero di mondi fantastici - Rarità da tutto il mondo
Un tempo raggiungibile attraverso corridoi segreti, protetta da meccanismi di chiusura sofisticati, parole d’ordine e, secondo la leggenda, addirittura da un coccodrillo imbalsamato messo lì a scopo “intimidatorio”, la Schatzkammer o Camera dei Tesori degli Esterházy è sopravvissuta inviolata attraverso i secoli:è l’unica stanza barocca delle arti e delle rarità al mondo rimasta intatta, sita nell’originaria collocazione, ancora visitabile e con una notevole collezione di oggetti.
A caccia con i principi
Quattro secoli di tradizione venatoria del casato degli Esterházy
Per oltre quattro secoli la caccia è stata di primaria importanza nella famiglia Esterházy. Si praticava l’arte venatoria ai massimi livelli. Una mostra temporanea allestita all’interno della fortezza di Forchtensteinè dedicata a questa passione del casato e illustra lo sviluppo dalle battute di caccia del XVII secolo fino alla tutela, da un punto di vista economico, conforme agli usi e alle regole della caccia, grazie all’attuale azienda forestale Esterházy.
In autobus nel Burgenland:un tour delle mostre sugli Esterházy
 Il “bus delle mostre” è sempre in viaggio, da maggio a settembre, ogni venerdì, sabato e domenica e collega Vienna ed Eisenstadt offrendo ad amanti della cultura e turisti la possibilità di vivere in modo rilassante e attraente al tempo stesso l’esperienza Esterházy durante una gita di un solo giorno. La partenza è prevista, nei giorni stabiliti, alle ore 9.00dalla fermata davanti all’Albertina.Gli autobus gran turismo di Red bus City Tour sono dotati di ogni comfort e di aria condizionata; i passeggeri, ispirati dalla musica di Joseph Haydn, si metteranno quindi in viaggio, per mezza giornata, alla scoperta dell’universo Esterházy. Dopo la visita guidata alla mostra “Das Appartement der Fürstin” all’interno del Castello Esterházy, è possibile accedere gratuitamente alle due mostre “Glanzlichter des Schlosses Esterházy “eHaydnExplosiv*2014”; in seguito ci sarà ancora tempo a disposizione per la degustazione di un calice di vino nell’elegante Selektion Vinothek Burgenland, per un pranzo al ristorante Henricio per una breve passeggiata a Eisenstadt. Il tour proseguirà quindi verso la Fortezza Forchtenstein. All’interno della Schatzkammer dei principi Esterházysarà possibile ammirare la stanza delle arti e delle rarità di questa fortificazione baracca. L’escursione terminerà alle16.00 con il rientro a Vienna. Il costo è di€49,-/persona(sono inclusi: viaggio in autobus, ticket di ingresso alle mostre e visite guidate).
Il museo naturalistico “Naturmuseum Lackenbach”
Il meraviglioso mondo della Natura - Un’esperienza visiva, tattile e gustativa
Nel moderno museo naturalistico del complesso del Castello di Lackenbach tutto ruota intorno la meraviglioso mondo della Natura e al cosmo Terra:il museo avvicina in modo sensoriale i visitatori alle informazioni sul territorio e sulla flora:sia che si tratti di paesaggio boschivo, agricolo, fluviale o lacustre, qui la Natura si “percepisce” nel vero senso della parola-si è sulle tracce della Natura.
 “WundersameRiesenkäfer” - “Dinastini meravigliosi”
Mostra temporanea,1 marzo–1 luglio2014
I coleotteri sono, con oltre 350.000 sottofamiglie finora conosciute, il più grande ordine della classe degli insetti e quindi il gruppo più completo di esseri viventi del nostro pianeta. Questa mostra temporanea presenta gli esemplari principali, i più belli e quelli più interessanti.
Il vigneto Esterházy
Nell’autunno del 2006 è stato inaugurato a Trausdorf, alle porte di Eisenstadt, il vigneto del Esterházy. È dotato di impianti tra i più moderni e di sale di presentazione e degustazione all’avanguardia oltre a fornire un punto di osservazione privilegiato sulla produzione di questi vini pluripremiati. Da oltre 250anni, il casato degli Esterházysi dedica alla viticolturacon aree al top site nel cuore dell’area enologica NeusiedlerSee-Hügelland, nelle propaggini meridionali del Leithaberg e del Ruster Hügelland.Il clima mite con 300 giorni di soleggiamento all’anno, gli eccellenti terroir e soprattutto la secolare esperienza tramandata ai vignaioli fino ai giorni nostri, hanno reso il Burgenland una regione viti-vinicola di primo livello.
La cava di pietra di St.Margarethen
Un gigante di epoca preistoricaUn Patrimonio dell’Umanità
La cava di pietra di St.Margarethen è una delle più grandi e antiche cave d’Europa.Già in epoca antica, la pietra calcarea di St. Margarethen era utilizzata perché particolarmente adatta per l’edilizia; ancora oggi viene estratta in loco e deve la sua sostanza geologica di base a un mare interno primordiale. Il gigante della preistoria ha riportato alla luce, nel XX secolo, un numero considerevole di reperti fossili (alcuni risalenti a25 milioni di anni fa).Dal 2001, la cava di pietra di St.Margarethen, insieme alla regione Fertö-Neusiedlersee, è Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO.
I meravigliosi mondi della Natura e la cultura “en-plein-air”
La cava di pietra di St.Margarethenè l’habitat di specie animali rare e/o protette, come il miniottero comune della Pannonia - un pipistrello dalle ali lunghe e strette - o il ramarro occidentale, di colore verde brillante. Nel corso di una passeggiata che si snoda su una superficie di 15.000 m² o durante una delle interessanti visite guidate, i visitatori saranno guidati attraverso uno tra i più sorprendenti monumenti naturalistici.
 I festival operistici St.Margarethen
Al termine degli anni ’90 del secolo scorso, l’intendente Wolfgang Werner scoprì che la cava di pietra poteva essere un palcoscenico pittoresco per il mondo dell’opera e fu così che questa arena, tra le più grandi all’aperto in Europa, divenne la sede del Festival operistico di St.Margarethen. La Esterházy Privatstiftung - la fondazione privata degli Esterházy - è responsabile, dal 2006, della realizzazione e dell’ampliamento dell’intera area e dell’allestimento. La simbiosi tra monumento naturale e allestimento architettonico innovativo ha dato vita a un progetto di alta levatura culturale sullo sfondo di un palcoscenico preistorico. Da anni ormai il festival operistico incanta centinaia di migliaia di visitatori nella regione austriaca più baciata dal sole. Il programma del 2014 ospiterà uno dei classici di Giuseppe Verdi, l’ ”Aida”.

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