lunedì 28 luglio 2014

GIOIELLO ED ARTE SACRA

ANTONELLA PUTTINI, DESIGNER CAPRESE 
DI MONILI, HA DEDICATO UNA COLLEZIONE 
A SANT’ANNA
Per la tradizionale festa di Sant’Anna, che ha animato l’antico Borgo cittadino la giovanissima flautista Francesca Vacca ha indossato il “Ciondolo Sant’Anna” creato dall’artista dell’Isola Azzurra
 “I gioielli non sono solo accessori preziosi da sfoggiare in occasioni più o meno importanti. Un gioiello può e deve raccontare una storia: da sempre io mi ispiro alla storia di Capri, nei temi e nei materiali che scelgo di utilizzare per realizzare le mie creazioni. E, attraverso queste creazioni, una donna racconta se stessa”. Antonella Puttini, designer di gioielli della maison caprese “Angela Puttini Capri”, si è ispirata a Sant’Anna per raccontare la storia, particolare e suggestiva, della chiesetta di Sant’Anna, protagonista ieri sera (sabato 26 luglio) della tradizionale festa di Sant’Anna al Borgo. Qui, nel corso della manifestazione religiosa organizzata dalla Parrocchia di Santo Stefano Protomartire di Capri con il patrocinio dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Capri, la giovanissima musicista Francesca Vacca si è esibita in un concerto per flauto, indossando il “ciondolo Sant’Anna” dell’omonima collezione realizzata, interamente a mano, dalla designer Antonella Puttini. “Ho voluto creare questo gioiello, ispirandomi e rendendo omaggio a Sant’Anna, dopo che una sera avevo assistito alla presentazione di un libro che raccontava la storia della chiesetta di Sant’Anna, dei suoi affreschi e dei riti di purificazione che avvenivano all’interno dell’edificio sacro a partire dal 1500 – spiega Antonella Puttini - Ogni mia collezione si ispira alla storia di questa Isola stupenda che il mondo intero ci invidia. Sono rimasta così affascinata da quello che stavo ascoltando che ho voluto riprodurre su un ciondolo in oro e argento intitolato a Sant’Anna, con una miniatura su rame, l’affresco della Vergine situato all’interno della chiesa del Borgo, impreziosendolo con diamanti in taglio rosa e con una perla australiana barocca. Aver potuto vedere indossato questo ciondolo nel corso della festa popolare di Sant’Anna al Borgo mi ha riempito di gioia e di orgoglio”. Dopo la Santa Messa solenne celebrata dal parroco, don Carmine del Gaudio, la flautista Francesca Vacca si esibita nell’Ave Maria di Gounod per poi proseguire il concerto sul sagrato della chiesa, con le note della Sarabanda e Bourée Angloise di Johann Sebastian Bach Bach, la Sonata in la minore di Carl Philipp Emanuel Bach e la Fantasia numero 2 e numero 6 di Telemann.  E dopo il mini concerto al flauto è stata la volta di Gianni Lembo che, accompagnato dalla sua chitarra, ha cantato alcuni brani famosissimi del repertorio napoletano ed internazionale, seguito dal reading di Paolo Federico, il tutto alla presenza di numerosi ospiti, abitanti del borgo, turisti italiani e stranieri, e le istituzioni, il Sindaco di Capri Gianni De Martino e l'assessore alla Cultura Caterina Mansi.  La festa di Sant’Anna al Borgo, che rivive come momento di gioia popolare, in omaggio alle celebrazioni antiche di ringraziamento e purificazione, era iniziata alle 10.30 di ieri mattina, sempre nella chiesetta di Sant’Anna, con una Santa Messa per celebrare l’affidamento delle mamme in attesa e la benedizione dei bambini e si è conclusa nella tarda serata con un momento di degustazione gastronomica, a base di tarallucci e vino.

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