ONE WOMAN SHOW

ANGELA LUCE: 60 MA NON LI DIMOSTRA..DI CARRIERA

Applausi scroscianti per “Onewomanshow” ovvero Angela Luce, che ha festeggiato i suoi primi 60 anni di carriera. Il Teatro Mercadante  “esaurito” per la performance dell’artista partenopea, sempre in gran tiro, una 74enne piena di verve e di fascino. Fasciata in un completo con giacca a bustino marrone scollo a cuore, e gonna oro a sirena, regina del palcoscenico. Emozionatissima, aperto il rosso sipario, ha cantato  “Era de maggio” brano difficile, la voce ancora 'fredda' “sono talmente emozionata che ho le mani come due ghiaccioli” ha detto a brano finito. Poi ha preso calore, anche la voce ed ecco l’Angela Luce che noi conosciamo, passionale, scugnizzosa, verace, con i riccioli bruni che le incorniciavano il volto radioso di gioia. Un parterre d’eccellenza, da Cristiano Malgioglio giunto apposta da Roma, “Non potevo mancare – ha detto  Malgi – alla festa di una grande attrice come Angela” salito a sorpresa sul palco per baciarla, e da Roma pure Leopoldo Mastelloni e Pino Strabioli, ed ancora Marina Tagliaferri, Annamaria Ackermann, Luciano Rondinella, Giacomo Rizzo, Gianni Simioli, Luigi Necco, e tanti altri e soprattutto il suo pubblico che l'ha accolta con entusiastici battimani, dandoci più volte voce gridando il proprio plauso con frasi di stima all’indirizzo dell’Artista. Tra i brani il suo successo Sanremese 1975  e non solo “Ipocrisia” che su youtube ha avuto più di 1 milione di visualizzazioni, il suo cavallo di battaglia “Bambenella” omaggio a Viviani ed  ancora dedicato a Totò “Malafemmena” con l’accompagnamento del sax di Marco Zurzolo e la chitarra di Barbareschi. Esecuzioni inframezzate dalla lettura di alcune sue poesie che fanno parte di una raccolta di sue poesie che ha raccolto in una pubblicazione, di cui una è stata musicata dal m° Barbareschi. Una suggestiva esecuzione de “La vie en rose” della Piaf, ed in chiusura a cappella alcune strofe de “’O sole mio”.  La serata è nata da un’idea della collega Giovanna Castellano che in scena ha introdotto la performance della Luce. Telegrammi di felicitazioni, tra gli altri, da Pupi Avati, Mimmo Liguoro, Fausto Cigliano, Mario Martone. Il Patrocinio della serata è stato del Comune di Napoli che ha concesso il Mercadante. A.Ghe.