Il brindisi di Chryst - foto Giuseppe De Girolamo |
FESTA DI COMPLEANNO PER DEBORAH BETTEGA
Tra pizza, vino e mozzarella campana con una botta di spumante
vesuviano
E' stato un tripudio di
consensi di gusti e di applausi per i festeggiamenti della nota Deborah
Bettega, dottore in Scienze Politiche Sociologia e Scienze della
Comunicazione, organizzatrice di eventi nel noto locale romano “Gilda”, (in via Mario de’ Fiori 97, a pochi passi da
piazza di Spagna), del quale cura anche l'ufficio stampa, e che ancora molti
ricordano come show-girl nei programmi Rai quotidiani come “Casa Rai Uno” e poi
“Piazza Grande” per citarne alcuni. Bettega, ha accolto oltre 150 invitati, per
vivere insieme la gioia della festa dedicata al suo compleanno. All'insegna
di RELAX, BELLEZZA E BENESSERE oltre
ad una cena con prodotti dai sapori antichi e musica dal vivo, è stato
possibile immergersi in un percorso inusuale, all’insegna dei tre elementi anzi
citati, per rilassarsi e incuriosirsi... Poco dopo l'orario fissato per
accogliere i tanti personaggi Vip romani e non, professionisti di varie
categorie, nomi noti della vita artistica, ma anche politica ed istituzionale
che non hanno voluto mancare ad essere presenti ad un momento annuale di vita
così importante per Deborah. Aprendo il ricco buffet sono partiti anche gli
apprezzamenti che tutti hanno
necessariamente fatto a ”La Pizza della Nonna” che l'inventore Carmine
Ragno ha personalmente portato da Avellino. In tanti hanno letteralmente
accerchiato Ragno per chiedergli e scoprire i segreti di tanta bontà culinaria
da lui creata con questo nuovo tipo di
pizza. Felice del successo che sempre più continua a riscuotere ovunque, il
noto maestro pizzaiolo di Avellino, rispondendo alle varie domande che gli
venivano rivolte, ha affermato anche che questa pizza dal marchio da lui fatto
registrare, appartiene ad un ampio ed ambizioso progetto che intende sviluppare
sul territorio nazionale. Ad accompagnare la pizza, anche altri prodotti
campani di eccellenza, come il vino Aglianico in purezza della zona
avellinese di Sorbo Serpico dell'Azienda agricola “A casa di Susanna” ed
ancora i bocconcini di mozzarella di bufala, prodotti tipici del Monte Taburno,
realizzati con latte di pascoli di bufale della Valle Caudina, offerti dall'azienda
agricola Marco Ciaramella di Airola
in provincia di Benevento. A queste delizie si è unita la degustazione di olii aromatici e
bruschette dell’azienda “Oliotto” di Giovanni D’Antoni, risotto al
radicchio e pasta al forno, Presente anche il vino Mulsum dell’antica Roma e
lo yogurt speziato grazie all’esperto di spezie Franco Calafatti del
“Genovino d’Oro” di Roma per scoprire gli antichi sapori. Tanta bontà di
prodotti ernogastronomici, sino a giungere al momento mitico del taglio della
torta, che ha riunito tutti attorno a Bettega, affiancata dal filosofo Angelo
Ciccio Nizzo che, non solo a Roma, non ha bisogno di presentazioni per la
sua grande notorietà di organizzatore e trascinatore di momenti e notti
all'insegna della spensieratezza e del divertimento oltre che alla trasmissione
di alti valori di socializzazione. Alla torta si sono aggiunti i pasticcini di Elio
Donatone della pasticceria “Arte del Dolce” di Velletri ed i
cioccolatini artigianali fondenti e al latte dell’azienda “Collefiorito” di
Andrea Cacciotti in via del Gambero. Bettega ha poi ringraziato tutti i presenti passando al brindisi finale
con il botto delle bottiglie il vino
spumantizzato “Chrysti” ultimo nato della casa vinicola Vigna Pironti
di San Giuseppe Vesuviano. Uno spumante metodo Charmat, ottenuto con uve
Falanghina prodotte alle falde del Vesuvio, con la sua particolarità di <sapere veramente
di vino> cosa voluta espressamente dall'enologo Claudio Gori che
non ne ha corretto i gusti per fare riscoprire i veri sentori e piaceri del
bere: “uno spumante che si sente l'uvaggio” come lui afferma. L'alzata di flûte
al grido di Viva Daborah! Buon Compleanno! E' stato il momento che all'incirca
verso le ore 24 ha dato il via all'intrattenimento musicale che curato nella
prima parte della serata come per il prosieguo ha portato dapprima ad ascoltare
e successivamente ad accompagnare con il
ballo i momenti di gioia che la festeggiata ha vissuto fino alle prime ore del
mattino quando è cominciato il momento di saluti finali degli ospiti che lasciavano
felicemente la kermesse.
Tutto ha funzionato
perfettamente bene e non poteva essere diversamente in una serata gildiana a
con il tocco di Bettega che ha persino invitato come sponsor la casa di
confetti ai vari gusti che hanno ulteriormente addolcito i palati nel dopo cena
con le deliziose specialità provenienti dalla “Confetteria” di Patrizia
Sfamurri e Eugenio Mingione di Agepa fatti a Sulmona, in effetti
queste mandorle ricoperte di zucchero erano utilizzate già nel 1400 dallo Stato
Pontificio come regalo di buon auspicio agli attori. Durante la serata molto apprezzata è stata
anche la degustazione di vari tipi di grappa “Zanin” nel parterre e
infine non è mancato, richiamandosi al tema conduttore della kermesse, un caffè
biologico e mocaccino della “Organo Gold”, senza caffeina, contenente
150 tipi di antiossidanti e oligoelementi. Agli ospiti è stata offerta anche la
possibilità di farsi disegnare dei particolari tatuaggi all’henné grazie a Serena
De Vita della “Vivi Makeup” Academy di Viviana Ramassotto, di usufruire di
un massaggio ai piedi e alla schiena grazie a dei macchinari presenti proposti
dalla “Osim Italia” e la possibilità di una misurazione gratuita della
composizione corporea e dell’età biologica recandosi presso “Luxury Gym
Margutta” un’ elegante life style zone dedicata alla cura del proprio
corpo. Tutte queste note sono state di grande gradimento per i tanti amici di
Betttega che sono accorsi all'invito per la sua festa allietata dal sax di Tonino
Tiberi e dalla chitarra di Tiziano Tombolato con musica stile pop
jazz e bossa nova. Affiancata dal p.r, Nizzo,
Bettega ha ringraziato tutti gli intervenuti ed in primis i titolari
della struttura Giancarlo Bornigia,
con la signora Lucia e figlio che hanno voluto mettergliela a disposizione
e sono rimasti fino a tardi al “Gilda” per un <tutti in pista> sulle note
degli ultimi successi canori.
Tra gli intervenuti, tanti
gli amici, l’ambasciatore d’Austria Christian B. M. Berlakovits, Orso Maria
Guerrini con la moglie Cristina Sebastianelli, Enrico Mutti, Raffaello
Balzo, Rodolfo Corsato, Giucas Casella, Adriana Russo, Eleonora Vallone, Amedeo
Goria, Tony Santagata, Leopoldo Mastelloni, Mohamed Zouaoui, le principesse
Barbara Massimo, Irma Capece Minutolo, i principi Oliver Doria
Pignatelli, Carlo Giovanelli, Fulvio Rocco e Scipione Borghese, la duchessa
Maria Marigliano Caracciolo, il barone Fabrizio Tortorici arrivato
con il segretario pontificio polacco, poi Vincenzo Bocciarelli, il
professor e scrittore Luciano Costa, il conduttore radiofonico Stefano
Piccirillo con Bibi Gismondi, il cuoco Rai Alessandro Circiello,
Massimiliano Martoriati, Roberto Onofri, Rocco il Gigolò, Enio Drovandi,
i politici Luca Aubert e Antonello De Pierro, gli
artisti Elvino Echeoni e Massimiliano Kornmuller, la psicologa Irene
Bozzi, l’anshorwoman Cristina Guerra, Stefania Barca, lo stilista e
duca Antonio Ventura De Gnon, l’inviata Rai Daniela Minuicchi, il
giornalista enogastronomico Giuseppe De Girolamo prefetto per la
Campania dell’A.I.G.S., Sandro Torella, Sabrina Crocco, Carla Solaro,
Vincenzo Monti e Angelo D’Amelio. Tocco finale è stato in ricordo della
serata, una piccola scultura in terracotta dall’artista Raffaello Maggi
che con la festeggiata, dirigente dell’A.n.s. (Associazione nazionale
sociologi) Lazio, tutti i partecipanti hanno ricevuto consegnato
nell'arrivederci.
Giuseppe De Girolamo
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