LA PORNOBIENNALE DI VENEZIA

Ah un altro lato B, quello di Scarlett Johnsson

 VENEZIA OVVERO LA MOSTRA DEI LATI B ED A SMUTANDATI

Volevo fare una considerazione sulla Biennale del Cne di Venezia "in onda" in questi giorni. Visti i titoli dei film presentati da "The Cayons" con James Deen e Lindsay Lohan , al film della regista greco che parla di stupri familiari, a Moebious del coreano Kim Ki Duk dove la protagonista taglia il pisello al figlio per far dispetto al marito gran scopatore ad "Under the sckin" con la Scarlet Johnsson  nelle parti di un aliena che  acchiappa gli uomini e poi se li succhia, insomma una serie di film dove il sesso nel senso del rapporto che in quello della parte intima sia maschile che femminile esplicitamente svelata all'occhio della telecamera, e aspettiamo ancora gli altri film in programmazione.... ci sembra più che la Biennale sia  la pornoannale (badate con 2 enne) di Venezia. Ormai dopo le cinquanta sfumature dal grigio al rosso anche il cinema s'è sdoganato mostrando di tutto di più. Ah bei tempi quando sulla croisette l'unica diva osee era la bellissima Brigitte Bardot....