TEO TRONICO & FRIENDS
Robot
musicali ideati, costruiti e controllati dal vivo dall’inventore Matteo Suzzi. Special guest and ghost pianist Roberto
Prosse - da sabato 7 giugno 2014 ore 20.00
Convento di San Domenico Maggiore - Sala del Refettorio -musiche di D.
Scarlatti, Mozart, Mendelssohn, Chopin, Liszt, Joplin, Elton John, Queen, Dire
Straits, Bon Jovi, The Bugles, Police
Tale evento, che vedrà il celebre pianista Roberto Prosseda eseguire alcune
composizioni di Scarlatti, Mendelssohn, Chopin, Liszt, Joplin, interagendo poi
con i Robot, è organizzato dall’Accademia
Musicale Napoletana (gloriosa Istituzione italiana fondata da Alfredo
Casella nel 1933, istitutrice dal 1952 del Concorso Pianistico Internazionale ad egli intitolato) e promosso dall' Assessorato alla Cultura e al Turismo
del Comune di Napoli. Esso si svolge presso il Convento di San Domenico
Maggiore dove è allestita “Una Mostra
Impossibile” curata dall’ Associazione Pietrasanta, che sarà possibile
visitare prima o dopo l’ Incontro. in collaborazione la Steinway & Sons, attraverso l’antica Ditta Alberto Napolitano di Piazza Carità in Napoli (1840) e l’ Associazione Pietrasanta. Il Concerto
Prosseda/Teo Tronico è ospitato nelle Sale ove è allestita la prestigiosa “Una
Mostra Impossibile”, pertanto, per accedere, sarà necessario acquistare anche
il biglietto di ingresso alla Mostra, del costo di € 5. Ingresso al
Concerto e Visita alla Mostra € 20 -
Info 081 0102005
CHI È TEO TRONICO? Teo Tronico (Imola, 2012), ideato e
costruito da Matteo Suzzi, è unpianista-robot che suona il pianoforte con
notevole controllo dinamico e dell’ articolazione,grazie alle sue 53 dita e
alla tecnologia che consente di muoverle con grande precisione evelocità. E’
stato presentato nel circuito concertistico dal pianista Roberto Prosseda, che
dalmarzo 2012 tiene lezioni-concerto con Teo Tronico sul rapporto tra riproduzione
e interpretazione musicale. Nel 2012 debutta in televisione su Canale 5,
partecipando a “Italy Got Talent”. Ha debuttato con orchestra il 26 agosto 2012
con i Berliner Symphoniker diretti da Michelangelo Galeati presso la
prestigiosa Philharmonie di Berlino.
COSA FA TEO TRONICO? Teo Tronico può
suonare riproducendo letteralmente un file midi: è dunque interprete ideale del
repertorio per player-piano di Stravinsky, Hindemith, Nancarrow, Ligeti. Può
anche prendere le “sembianze” pianistiche di un pianista vero, nel caso
riproduca file midi derivati da rulli di pianola incisi da grandi pianisti del
passato, come Busoni, Debussy, Rachmaninof, Hoffman. Può inoltre suonare some
“mirror-pianist” se collegato ad un pianoforte digitale suonato da una persona
(“ghost-pianist”). Con questa modalità, Teo Tronico può anche suonare come
pianista solista con orchestra, in formazioni da camera o come pianista
accompagnatore per cantanti, anche in remoto a chilometri di distanza.
E OLTRE A SUONARE? Teo
Tronico è dotato di parola: parla, canta e ha una ricca espressione facciale.
Può riprodurre testi parlati preincisi, o essere doppiato in tempo reale: in entrambe
le modalità, prende il labiale del parlato in qualsiasi lingua. Può quindi
interagire con i suoi interlocutori, anche attraverso la sua mimica facciale:
muove la testa, la bocca, le pupille, le palpebre e le sopracciglia. Dotato di
sensori di prossimità, si può girare verso le persone che gli sono vicine. Se
doppiato in tempo reale, può rispondere a domande del pubblico. Può anche
suonare con altri musicisti con una notevole versatilità, se in modalità “ghost-pianist”,
con l’assistenza di un pianista professionista.
A COSA SERVE? Teo Tronico è un
innovativo ed efficace strumento di divulgazione musicale.
Può spiegare ad alunni delle scuole elementari, medie o superiori gli elementi fondanti
del linguaggio musicale in modo immediato, coinvolgente, divertente,
stimolante. Può rendere avvincente l’ascolto dei rulli di pianola, grazie alla
sua peculiare presenza scenica. Ha anche
notevoli potenzialità come personaggio teatrale e televisivo.
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