LA GIOVANISSIMA, 20 ANNI, GLORIA LIMONGI
VINCE CON IL PIATTO "LA TIMIDA ALICE"
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Giuria tecnica: da six Maria Federico, Manuel Chiappetta,Annamaria Ghedina, M.A.Santono, Ugo Loparco, Antonio Tortora Chef dell'Hotel Pianeta Maratea vicino al direttore dell'Hotel |
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foto di gruppo con la vncitrice |
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piatti in gara |
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Ray Bondin esperto maltese per L'Unesco il sindaco di Maratea D.Cipollaro, Francis Zamir Demech parlamentare maltese |
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foto di gruppo davanti alla statua del Cristo a Maratea |
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Gloria Limongi con Mariangela Petruzzelli Presidente ed ideatrice del format Miss Chef |
Dopo New York il tour 2015/2016 del Premio è
continuato con la sua terza tappa per eleggere MISS CHEF® Basilicata 2015 nella bellissima località di
Maratea, la Perla del Tirreno. Il progetto MISS CHEF®
Basilicata 2015, svoltosi il 6 e 7 novembre scorsi, nell’accogliente e
rinomata struttura alberghiera “Grand Hotel Pianeta Maratea”, è stato sostenuto dal GAL La Cittadella del
Sapere e dal Dipartimento Politiche Agricole e Forestali della Regione
Basilicata ed è stato realizzato dall’Associazione MISS
CHEF® in sinergia con il “Grand Hotel Pianeta Maratea”.
Partner cardine della kermesse sono stati anche il Consiglio Regionale di
Basilicata, il Comune di Maratea e
l’Associazione Imprese della Pesca Litorale
Tirrenico Lucano. La vincitrice del titolo è stata la giovane, brava e bella
Gloria Limongi, marateota, 20 anni, diplomatasi due anni fa nel rinomato
Istituto Alberghiero di Maratea. E’ la più giovane eletta MISS CHEF® nella storia del Premio che
intende dare spazio e creare opportunità di lavoro e di scambi soprattutto ai
giovani talenti donne chef in Italia ed all’estero. Gloria, che vuole aprire un
ristorante a Maratea nei prossimi mesi,
ha vinto presentando un piatto originale e prelibato, denominato
simpaticamente “La timida alice”, un primo a base di ravioli in sfoglia
croccante con ripieno di alici marateote e ricotta di bufala. Protagoniste
della gara a Maratea sono state 4 chef donne professioniste tutte lucane, che
si sono cimentate nella realizzazione di un piatto tipico marateota a base di pesce
del luogo. Questi i nomi delle altre concorrenti: Pina Cernicchiaro-ristorante "Lanterna
Rossa"-Maratea (Pz); Geraldine Liberatore di Maratea e Maria Rosaria
Vivoli, proprietaria del ristorante "La Rosa dei Venti" di Policoro
(Mt). La gara è consistita in uno show-cooking seguito dalla degustazione dei
piatti, presentati al cospetto di due giurie: una Giuria Tecnica e una Giuria
Istituzionale. La somma dei voti delle due Giurie ha eletto la MISS CHEF®.della tappa territoriale.
Le due giurie sono state
formate da autorità politiche ed istituzionali, rappresentanti di enti locali
nonché da chef executive e proprietari della struttura ricettiva ospitante,
giornalisti ed esperti eno-gastronomi. Presidente della giuria istituzionale è
stato il giornalista Domenico Dellicarpini, vicepresidente del quotidiano
italo-americano America Oggi, media partner storico del concorso Miss Chef,
giunto apposta a Maratea da New York. Maria Antonietta Santoro, brava chef del
ristorante “Al Becco della Civetta” di Castelemezzano (Pz) e Miss Chef
Tutorial, ha presieduto la giuria tecnica. La due giorni di MISS CHEF®.Basilicata è stata anche arricchita dalla realizzazione
di un importante convegno internazionale, dal titolo “Maratea-le eccellenze di
un patrimonio da valorizzare-Mare-Turismo-Cultura”, svoltosi il 6 novembre, cui
hanno preso parte, in veste di relatori due autorevoli personalità estere:
Raymond Bondin-commissario UNESCO, Francis Zammit
Dimech-deputato Parlamento Repubblica di Malta e componente Commissione Esteri
Malta, entrambi giunti per la prima volta in Basilicata ed a Maratea anche per
valutare, al meglio, la candidatura di Maratea a città patrimonio dell’Unesco.
Sia Bondin che Zammit Demech sono stati anche componenti la giuria istituzionale
della gara di MISS CHEF®. Annamaria Ghedina, direttore vicario del nostro giornale, è stata
relatore del convegno ed anche componente la giuria tecnica del Premio. Il
convegno si è aperto con i saluti autorevoli dell’onorevole Gianni Pittella,
membro del Parlamento Europeo che, non potendo essere presente perché impegnato
in Libano, ha inviato una lettera molto significativa, letta alla platea da
Mariangela Petruzzelli. Questi i temi evidenziati e discussi durante la tavola
rotonda: promozione, divulgazione e valorizzazione della
produzione ittica d’eccellenza di Maratea e suo legame con le tradizioni e il
territorio; turismo e territorio, “fil
rouge” con altre realtà turistiche della Regione e con l’Isola di Malta; cultura
e memoria per la candidatura di Maratea a sito Unesco. Molto importanti sono
stati gli interventi di Raymond Bondin e di Francis Zammit Demech: Bondin ha
assicurato che Maratea è candidabile a sito Unesco soprattutto per la sua
bellezza ambientale avendo un “paesaggio culturale” impareggiabile; Zammit
Demech ha evidenziato come sia importante creare un legame
socio-culturale-turistico tra l’Isola di Malta e la città di Maratea partendo
dal patrimonio ambientale e marittimo nonché dalla ricchezza dei beni
culturali. Bondin e Zammit sono anche stati ricevuti dal sindaco di Maratea,
Domenico Cipolla, in visita
istituzionale ufficiale, insieme a Mariangela Petruzzelli. Durante l’incontro
con il sindaco è stato sancito un legame
tra Malta e Maratea con la volontà di realizzare un prossimo evento
internazionale che metta in rete ancor
più i due siti. Interessante da rilevare, durante il convegno del 6 novembre,
anche la relazione di Gaetano Caricato, dirigente del Dipartimento Politiche
Agricole e Forestali della Regione Basilicata che ha messo in evidenza
l’importanza di dare ancora più valore economico e turistico a Maratea
divulgando a livello internazionale la genuinità delle eccellenze ittiche marateote.
La tappa lucana è stata arricchita da un momento musicale di pregio con i virtuosi
artisti: Eleonora D’Apolito, cantante jazz accompagnata al piano da Alessandro
D’Angelo. Insieme a loro si è esibito il luminoso quartetto “Equilibrio 22”,
prodotto dalla Vigormusic e formato dalle brave e belle cantanti pugliesi: Chiara Diviggiano, Veronica Lerna, Mariangela Libero e Adriana
Sardano. Mariangela
Petruzzelli, al termine della manifestazione a Maratea, ha affermato: “Sono
lieta che l’evento di Maratea sia andato bene. Portare il premio in Basilicata,
la mia terra, è sempre emozionante e positivo. A Maratea ha vinto una chef
giovane e preparata che merita visibilità e consenso. Abbiamo anche contribuito
a dare una piccola voce in più alla
bella cittadina marateota in campo internazionale promuovendone, attraverso la
buona tavola delle sue donne chef , il marketing territoriale facendo rete con
Malta e New York. Dopo la Basilicata si svolgerà MISS CHEF® Roma 2015, nella Capitale”.
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